Asti, ripresa delle attività educative: in Comune un incontro con le scuole dell’infanzia paritarie

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Sono state convocate ieri, giovedì 16 luglio, in municipio le rappresentanti  delle scuole d’infanzia private paritarie  presenti in Asti per condividere problematiche e azioni in vista della ripresa delle attività educative e didattiche per il prossimo anno scolastico.

All’incontro hanno partecipato le rappresentanti delle scuole dell’Infanzia Mazzarello, Consolata, Anfossi, Regina Margherita, Valente di Quarto, Portacomaro Stazione, Il Grillo Parlante, Borgo Tanaro e L’Orsetto; erano altresì presenti il dirigente e la responsabile del Servizio Istruzione e Servizi Educativi.

E’ stata l’occasione per confrontarsi sulle prescrizioni legate alla Convenzione stipulata dall’Amministrazione con le Scuole paritarie di Asti ai sensi della Legge Regionale 28/2007, in base alla quale, oltre ad una serie di adempimenti amministrativi con la Regione Piemonte, il Comune eroga annualmente un proprio contributo a sostegno delle stesse. Tale convenzione, in scadenza nel corrente anno scolastico, verrà rinnovata, su proposta dell’ente ed assenso espresso dalle scuole, per il prossimo triennio.

Sono emerse problematiche significative circa i maggiori costi per il personale (dal momento che deve essere garantito un determinato rapporto numerico insegnante/utenti), per DPI, per sanificazioni, a fronte della necessità di offrire rette contenute.

E’ stata altresì evidenziata la difficoltà, in analogia a quanto accade per le scuole pubbliche, a dover organizzare un servizio senza avere, allo stato attuale, indicazioni normative e tempistiche precise a cui attenersi.

“La riunione – ha dichiarato il sindaco Rasero – ha rappresentato soprattutto un momento di confronto per condividere problematiche, incertezze e azioni per poter aprire in sicurezza il prossimo settembre. L’emergenza Covid 19 ha infatti determinato forti criticità nell’erogazione dei servizi scolastici, a maggior ragione per i servizi organizzati dalle scuole paritarie, scelti talora dall’utente per una maggior copertura oraria del servizio stesso”.

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