Asti, presentato il progetto “volontariato in panchina”

Ieri, martedì 7 luglio presso la sala riunioni sita al secondo piano di Palazzo Mandela è stata presentata l’iniziativa “Volontariato in Panchina”.

L’incontro si è svolto alla presenza dei rappresentanti di numerose associazioni di volontariato del territorio e presieduto dall’Assessora alle Politiche Sociali Mariangela Cotto, dall’Assessora all’Istruzione Elisa Pietragalla, dal Presidente del Centro Servizi Volontariato Asti e Alessandria Piero Baldovino, dal dirigente dei Servizi Sociali Roberto Giolito e dal Responsabile del Servizio Operativo LL.PP. Gilberto Berlinghieri.

Piero Baldovino apre i lavori ringraziando i presenti per aver aderito all’incontro cogliendo l’occasione per ricordare il tema della “sussidiarietà circolare”, presente nella nuova normativa che detta le basi per creare una collaborazione tra cittadini, enti privati e terzo settore, in un’ottica di valore aggiunto nella cura di un bene comune. Il progetto “volontariato in panchina”, continua Baldovino, è un’ottima opportunità per sperimentarsi su questa direzione.

L’assessore Mariangela Cotto ribadisce ai presenti che “il progetto nasce con l’intento di ripristinare alcune panchine della città che presentano gravi segni di incuria e degrado, grazie al coinvolgimento diretto delle associazioni di volontariato presenti sul territorio. Sarà anche prevista l’applicazione, sulle panchine ripristinate, di una targa con il nome/logo dell’Associazione e un aforisma sul volontariato. Un grazie è rivolto inoltre alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti che ha manifestato la propria disponibilità a collaborare per la realizzazione del progetto.
In un momento storico ed economico come questo, continua l’assessore, la cooperazione è un’ottima strategia per fronteggiare le difficoltà, trasformandole in vantaggi. Inoltre fa presente che il titolo dell’iniziativa “volontariato in panchina” è nato da una riflessione e da una verifica del periodo de lockdown in cui il volontariato degli over 65 è stato costretto a stare fermo, lasciando in campo i giovani volontari che hanno prestato il loro servizio egregiamente portando avanti progetti come quello della “spesa a domicilio”. Un passaggio del testimone avvenuto in una “zona di cambio” che ha creato quello scambio intergenerazionale, sottolinea l’assessore Cotto, su cui da sempre si progetta insieme all’Assessore Pietraglla.”

“Volontariato in panchina vuole essere un’iniziativa che risponde anche alla necessità di creare un’offerta progettuale per il tempo libero degli adolescenti costruendo percorsi di consapevolezza e responsabilità civile, commenta l’assessore Pietragalla, dandogli la possibilità, con questa occasione, di avvicinarsi ad un’associazione di volontariato che potrebbe poi essere solo l’inizio di un’esperienza con una proiezione nel futuro. Abbiamo informato dell’iniziativa anche i dirigenti scolastici, continua l’Assessore, chiedendo di riconoscere ai ragazzi che si rendono disponibili dei crediti formativi a fronte di una relazione.”

Il geometra Berlinghieri ha poi condotto l’incontro sulla parte tecnica dando indicazioni sulla vernice e sulle misure della targa informativa e presentando le prime zone da cui si partirebbe con i lavori, che nello specifico sono state individuate in piazza San Secondo, via Gobetti e piazza Statuto. Le associazioni faranno una ricerca di giovani volontari con cui collaborare occupandosi di assicurarli.
Il materiale necessario per il ripristino delle panchine sarà interamente offerto dall’Associazione “Il Dono del Volo” e dalla Banca del Dono.
Le associazioni che hanno intenzione di aderire al progetto devono inviare al CSVAA la propria conferma entro il prossimo 31 luglio, mentre, verso fine agosto inizio settembre, è prevista una giornata operativa in cui potremo vedere questa grande cooperazione in azione.

Il Sindaco Maurizio Rasero dichiara: “Generazioni e volontariato e bene comune sono tematiche su cui progettare continuamente a tutela e promozione dei diritti del cittadino , della corresponsabilità nella programmazione e valutazione delle politiche sociali in un sistema di Welfare municipale a responsabilità diffusa e solidaristico, promuovendo i beni di rilevanza pubblica e una buona pratica di solidarietà e scuola di cittadinanza attiva.
Con la proposta “Volontariato in panchina” si vuol anche far scendere in campo tutti i cittadini.”