Asti, Prefettura: firmato Protocollo d’Intesa per promuovere il lavoro regolare in agricoltura

Si è svolta stamane, presso il Palazzo del Governo, alla presenza del Prefetto Alfonso Terribile, la sottoscrizione del Protocollo di intesa per la promozione del lavoro regolare in agricoltura e per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro stagionale nella provincia di Asti.

L’iniziativa nasce dall’esigenza di avviare la costruzione e la condivisione di un processo di ricerca e selezione dei lavoratori stagionali che sia non solo trasparente e tracciabile, ma anche adeguato a soddisfare le richieste di fabbisogno di manodopera manifestate dalle aziende e dalle cooperative operanti nel settore agricolo.

L’incontro tra domanda e offerta di lavoro, che sarà coordinato da Agenzia Piemonte Lavoro attraverso il Centro per l’Impiego – CPI sede di Asti e gli sportelli di Canelli e Nizza Monferrato, sarà effettuato tramite la piattaforma “IO LAVORO in Agricoltura”, sezione del portale www.iolavoro.org dedicata al settore agricolo, in cui le imprese e i lavoratori potranno avere uno spazio di incontro, fruibile in modo immediato e semplice.

L’utilizzo di una piattaforma comune, nella quale saranno visibili le diverse opportunità di lavoro, garantirà agli attori coinvolti l’uniformità del processo ed un flusso operativo tracciabile, con il duplice obiettivo di supportare le imprese nell’individuazione di personale che risponda al meglio alle caratteristiche richieste, assicurando al contempo trasparenza e inclusività nel processo di accesso.

Asti, Prefettura: firmato Protocollo d'Intesa per promuovere il lavoro regolare in agricoltura

Grazie al nuovo protocollo, che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2021, le parti sottoscrittrici, nel rispetto dei ruoli istituzionali ricoperti da ciascuno, si impegnano, tra l’altro, a promuovere la ricerca di soluzioni abitative idonee nei luoghi maggiormente interessati dalla concentrazione di lavoratori stagionali, nonché ad attivare sportelli informativi di orientamento e specifici corsi di formazione.

Hanno aderito all’accordo l’Assessorato all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca e l’Assessorato all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo studio universitario della Regione Piemonte, l’Agenzia Piemonte Lavoro, l’Ispettorato territoriale del Lavoro di Asti-Alessandria, l’ASL di Asti, l’Ente bilaterale E.B.A.T.A. di Asti, le Organizzazioni sindacali territoriali CGIL, CISL e UIL e di categoria FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL, le associazioni di categoria territoriali Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Confcooperative, il Consorzio C.I.S.A. – Asti Sud, la Caritas diocesana di Asti, il Consorzio Astigiano COAS e le Amministrazioni comunali di Bubbio, Calamandrana, Calosso, Canelli, Cassinasco, Loazzolo, Moasca, Nizza Monferrato e San Marzano Oliveto.