Asti, iniziata la collaborazione con i presidi Slow Food nel negozio Naturasì

Con l’arrivo nel reparto ortofrutta dei NaturaSì – ad Asti coop. Rava e Fava di piazza Porta Torino 14 – della cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti della provincia di Bari e del pomodoro fiaschetto di Torre Gauceto della provincia di Brindisi, parte l’attesa cooperazione con i presìdi Slow Food.

Tutela della biodiversità e della fertilità dei suoli attraverso modelli agricoli sostenibili e approccio etico nei confronti dei produttori e del mercato: sono questi i valori condivisi da NaturaSì e Slow Food.
Valori che si traducono nell’impegno dei nostri agronomi, direttamente sul campo, per affiancare i produttori dei presìdi Slow Food non ancora certificati bio e accompagnarli nel percorso di conversione al biologico.

Rete globale di comunità locali, nata nel 1986 per promuovere l’accesso a un cibo buono, pulito e giusto, dal 1999, Slow Food, con il suo progetto dedicato ai Presìdi, sostiene piccole produzioni tradizionali in tutto il mondo che rischiano altrimenti di scomparire.
Attualmente, si contano in Italia oltre 3500 produttori attivi in 320 Presìdi, 50 dei quali già biologici certificati, distribuiti in 20 regioni, da nord a sud, da est a ovest, per valorizzare le specificità locali.

Proprio la salvaguardia della biodiversità del nostro territorio è il terreno d’incontro ideale per NaturaSì e Slow Food: insieme, per il rispetto del Cibo e della Madre Terra che ce lo dona.
La collaborazione comprende sia i prodotti freschi che trasformati e da agosto avrà inizio una campagna informativa per conoscere i singoli presìdi e relative produzioni e produttori.

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