All’Ospedale di Asti due importanti donazioni dalla Saclà

Donato da Saclà un ventilatore per la terapia intensiva e un apparecchio radiografico portatile: servizio all’avanguardia implementato, spostamenti dei pazienti limitati

Il Cardinal Massaia si è arricchito di un nuovo apparecchio radiografico portatile all’avanguardia e di un ventilatore modello Bellavista destinato al reparto di Terapia Intensiva grazie alla preziosa solidarietà del marchio Saclà, solida azienda astigiana riconosciuta internazionalmente.

All’Ospedale di Asti due importanti donazioni dalla Saclà

In particolare, l’apparecchiatura di ultima generazione, dotata di un sistema compatto portatile, permette di effettuare esami radiologici in diretta garantendo una diagnosi immediata e, soprattutto, consentendo ai pazienti di non essere trasferiti in altri locali, elemento essenziale in periodi di emergenza come quello appena trascorso per garantire la salute dell’utenza e del personale. La scelta dello strumento è avvenuta tramite il dialogo diretto tra Direzione generale e donatori.

“Le grandi difficoltà che il sistema sanitario ha dovuto sostenere all’apice del periodo legato al Coronavirus non possono che sollecitare la solidarietà – commenta l’Amministratore Delegato Saclà Chiara Ercole – La nostra decisione di donare, sia come famiglia sia come azienda, due apparecchiature mediche all’ospedale Cardinal Massaia di Asti va in questo senso. Come sempre, mio padre Lorenzo fa il possibile per essere vicino alla comunità astigiana, nella quale l’azienda si identifica con la sua storia e la sua identità.”

All’Ospedale di Asti due importanti donazioni dalla Saclà

“La priorità in questi mesi è stata garantire all’utenza il massimo servizio con il minimo degli spostamenti al fine di limitare quanto più possibile il transito negli spazi ospedalieri e la conseguente eventuale diffusione del virus. Il dono di Saclà, che è già in piena attività da mesi, si inserisce a pieno titolo in questa ratio permettendoci di prestare assistenza di alto livello ad ogni paziente direttamente al letto. Alla famiglia Ercole va, quindi, la mia profonda gratitudine per l’attenzione e la sensibilità dimostrata.” sottolinea Giovanni Messori Ioli, Commissario ASL AT.

All’Ospedale di Asti due importanti donazioni dalla Saclà

All’evento sono intervenuti la dott.sa Laura Martincich, direttrice della struttura di Radiodiagnostica, ed il dott. Alessandro Bianchi, direttore della struttura di Anestesia e Rianimazione, che hanno illustrato le caratteristiche delle apparecchiature decisamente avanguardistiche e in grado di ottimizzare le prestazioni. Nel corso dell’incontro, la dott.sa Chiara Ercole ha consegnato alla dott.sa Martincich una targhetta da apporre sullo strumento diagnostico RX portatile a ricordo della donazione effettuata.

Nell’immagine del tavolo di lavoro, da sinistra: Giovanni Messori Ioli, Commissario ASL AT, Chiara Ercole, Amministratore Delegato Saclà, Laura Martincich, Direttore struttura di Radiodiagnostica, Alessandro Bianchi, Direttore struttura di Anestesia e Rianimazione.