UILTuCS: “Per la Conbipel, luglio sarà il mese decisivo”
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UILTuCS informa che oggi, 25 giugno, le rappresentanze sindacali hanno incontrato la Conbipel.
“L’impresa ha comunicato che sono in corso approfondimenti utili a consentire a potenziali investitori di realizzare valutazioni conclusive. Entro il prossimo luglio, comunque, dovrebbero esserci novità che anche il tribunale fallimentare sarà chiamato a valutare.” – afferma il sindacato dopo l’incontro.
Relativamente alla cassa in deroga, il sindacato spiega nel dettaglio la situazione: “Conbipel ha informato che le prime 5 settimane aggiunte di cassa in deroga sono esaurite/in via di esaurimento al 14 giugno (5 luglio Lombardia, Veneto e Emilia Romagna). Su 180 punti vendita, 9 non hanno utilizzato lo strumento e 24 non utilizzeranno più cassa in deroga. L’utilizzo delle ulteriori 4 settimane termineranno 19 luglio (2 agosto per le tre regioni già citate). “
Riguardo ai fatturati, il sindacato rende noto che “si sono attestati al di sotto del 30% in media rispetto all’anno precedente. L’utilizzo della cassa in deroga in media si è assetata attorno al 23% delle ore. L’impresa ha comunicato altresì che sono in via di a spedizione gli SR41 relative alle prime 9 (13 per le tre regioni del nord ) a seguito delle autorizzazioni ricevute dalle diverse sedi Inps. Ciò lascia intendere che entro la prima decade di luglio dovrebbero arrivare con gradualità i primi pagamenti Inps ai lavoratori.”
Il 2 luglio è invece previsto un incontro in call risolvere problematiche organizzative e logistiche relativamente alla sede e al magazzino.
“I lavoratori di Conbipel hanno bisogno di certezze. Reddito disponibile e futuro occupazionale sono tutto. E’ ora di ricevere risposte certe” – il commento di Paolo Andreani, segretario generale aggiunto della Uiltucs.