Serie A: i playoff rappresentano un’opportunità concreta?

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Il Consiglio Federale si è riunito per stabilire il futuro della Serie A nel caso in cui le circostanze esterne dovesse portare ad un nuovo stop del campionato. Per il momento il percorso da seguire prevede la ripresa del massimo campionato calcistico italiano: si giocheranno tutte le partite ancora non disputate e si porterà a termine normalmente questa stagione.

La ripresa del campionato è una notizia che è stata accolta con grande entusiasmo da tutti i tifosi, che potranno prestare tornare a visitare la sezione delle scommesse oggi per scoprire chi sono i favoriti. I club di Serie A hanno già ricominciato gli allenamenti, in modo che i giocatori siano pronti quando arriverà a breve il momento di scendere in campo per il primo incontro ufficiale dopo il lungo stop.

Playoff Serie A: in che caso diventerebbero realtà?

Il Consiglio Federale non si è però limitato ad approvare il programma di ripresa del campionato, ma ha anche previsto una soluzione alternativa nel caso in cui il campionato dovesse essere interrotto nuovamente. In tal caso non si avrebbe più il tempo per attendere e recuperare le partite in un secondo momento, è ormai quasi alle porte la stagione 2020/21 e dunque deve essere pronta una soluzione alternativa.

Il presidente Gabriele Gravina ha stabilito due possibili scenari in caso di impossibilità di riprendere il campionato il 20 giugno 2020. La prima e più drastica soluzione entrerebbe in vigore nel caso in cui il 20 giugno non fosse possibile ritornare in campo, ma al tempo si sapesse che il campionato non potrebbe essere concluso entro il 20 agosto: il campionato verrebbe sospeso, si prenderebbe in considerazione la classifica di Serie A attuale, ma non sarebbe assegnato il titolo di campione d’Italia. Si sta prendendo in esame anche la possibilità di utilizzare un algoritmo per fare una proiezione della classifica, al momento però non ci sono conferme a riguardo.

La seconda soluzione entrerebbe invece in vigore nel caso in cui il 20 giugno non si potesse riprendere, senza però la certezza di non poter concludere il campionato entro il 20 agosto. In questo caso potranno essere attuate delle proposte per un numero ridotto di partite e dunque i playoff di Serie A rappresenterebbero una soluzione valida.

Retrocessioni Serie A anche in caso di blocco

La Lega Serie A aveva proposto al Consiglio Federale di sospendere per quest’anno le retrocessioni dal massimo campionato alla Serie B nel caso di un nuovo blocco del campionato. Questa proposta è stata però respinta dal Consiglio Federale, il quale ha stabilito che in qualunque caso si dovrà procedere con le retrocessioni: le modalità per stabilire le squadre che andranno in B dipenderanno dalle circostanze esterne e dalla possibilità di portare a termine o meno il campionato giocando tutte le partite rimanenti.

Per il momento saranno le prestazioni delle squadre a stabilire chi dovrà retrocedere, dal momento che il programma prevede che tutte le partite saranno giocate normalmente entro il 20 agosto. Nel caso di un nuovo stop si potrà utilizzare un algoritmo, oppure potranno essere organizzati i playoff.

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