Consegnate ai sette vincitori le Borse di Studio della Diocesi di Asti

La tradizione delle borse di studio della Diocesi di Asti e UniAstiss è stata più forte della pandemia.

Si tratta di un forte segnale mantenere le Borse di Studio che il Vescovo Marco Pastaro, ha voluto dare a tutta la comunità.

Borse di studio diocesi 2020

Nella mattinata di oggi, sabato 13 maggio, gli studenti meritevoli hanno ricevuto il contributo in denaro per proseguire il proprio lavoro sulla tesi, nella cerimonia organizzata nel rispetto delle norme di sicurezza, condotta e coordinata da Michelino Musso.

Diocesi di asti consegna borse di studio

La location, inedita, è stata il cortile del Palazzo Vescovile, dove la Commissione, presieduta dal prof. Franco Valfrè, si è riunita, insieme alle Autorità, come il Sindaco Maurizio Rasero e il Presidente di Astiss Mario Sacco per rendere merito ai vincitori. Insieme a loro, a premiare i vincitori, Don Mauro Canta, responsabile della Pastorale Universitaria, il prof. del Master in Sviluppo Locale Enrico Ercole, Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Asti Mariangela Cotto, mentre il premio speciale in ricordo al professor Carlo Currado è stato consegnato dall’architetto Augusta Mazzarolli, nuora del medico astigiano, grande uomo di fede e cultura.

Borse di studio diocesi 2020

Le domande sono state 8, mentre le idee di tesi premiate sono state sette, con due premi ex-equo.

Ad aggiudicarsi le borse di studio, per l’area tematica Ambiente e Cultura sono stati i progetti di tesi di Veronica Annaloro “Sulle tracce di Lina Guenna Borgo. Uno sguardo dal presente al passato sul suo metodo pedagogico”, ex equo con quello di Francesco Galli “Piano e servizi eco sistemici. Nuove circolarità per Mantova”. Sempre nella stessa area tematica è stato premiato anche il progetto di Elisabetta Federico “Religiosità in cambiamento: dagli anni ’90 a oggi”.

Diocesi di asti consegna borse di studio

Per quanto riguarda l’area tematica Economia e Territorio – Il capitale umano come risorsa, è stata premiato il progetto di Gabriele Carosso “Apprezza l’arte e mettila da parte: l’incontro tra il business e il patrimonio artistico”; per l’area Scienze e tecnologia in ottica 4.0 la borsa è andata a Giulia Coccimano “Progetto sulla robotica educativa con i bambini di 1° elementare” mentre per l’area Servizi alla persona-fasce deboli e povertà è stato selezionato il progetto di Elena Argenta“Training di Teoria della Mente nei bambini da 4 a 6 anni.”
Una sesta borsa di studio intitolata a Carlo Currado è stata assegnata invece a Martina Morra per il progetto di tesi “La chiesa della Consolata in Asti”, nell’ambito dell’area tematica Ambiente e Cultura.

Ringrazio tutti coloro che hanno portato avanti questa iniziativa e i ragazzi che hanno partecipato. Quello della tesi è un momento in cui i ragazzi si devono mettere alla prova. In questo periodo abbiamo accettato di vivere in un mondo in cui siamo stati guidati dalla debolezza del pensiero e ne stiamo pagando un prezzo pesante. – sono le parole del Vescovo in conclusione di cerimonia che si è poi rivolto ai vincitori – Voi sarete il futuro solo nel momento in cui vi metterete in gioco e per questo noi abbiamo molta fiducia in voi che avete avuto questa creatività per scegliere i temi. Perché la forza nell’uomo sta nel pensiero e nella cultura.”

Borse di studio diocesi 2020