Centri estivi: dal Comune di Asti regole e modulistica per inizio attività

La Regione Piemonte ha approvato la disciplina e una serie di strumenti per l’avvio dei centri estivi nella fase 2 dell’emergenza Covid 19.

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/coronavirus-piemonte/centri-estivi-disciplina-modulistica-per-linizio-delle-attivita

I soggetti che avvieranno i centri estivi dovranno presentare, prima dell’avvio, la nuova Segnalazione Certificata Inizio Attività (SCIA) allo SPUN (Sportello Unico) del Comune e all’ASL di Asti.

L’Assessore Elisa Pietragalla, in merito, ricorda che il Comune di Asti, che non gestisce direttamente i centri estivi, ha promosso una serie di incontri su piattaforma on line con gestori di centri estivi e soggetti interessati, nonché uffici tecnici del Comune e dell’ASL AT, per supportare azioni di confronto e una riflessione sulle progettualità inerenti il servizio da attuarsi sul nostro territorio, tenuto conto dell’importanza della socializzazione dei bambini e dei ragazzi e delle richieste delle famiglie in questo particolare momento.

E’ stato pertanto predisposto, per favorire le diverse possibilità di scelta per la frequenza di un Centro estivo, un elenco di soggetti disponibili a svolgere attività di centri estivi sul territorio della Città Asti, al link che riporta le indicazioni dei centri estivi che alla data del 9 giugno hanno programmato l’avvio dell’attività, in alcuni casi già dal 15 giugno 2020.

Il Sindaco Maurizio Rasero ricorda che, al fine di sostenere i centri estivi organizzati sul territorio, il Comune di Asti potrà concedere, sentite le Direzioni Didattiche interessate, l’utilizzo di locali e spazi scolastici; altro significativo intervento che verrà attivato dall’Amministrazione è quello di erogare ore di assistenza all’autonomia e alla comunicazione in appoggio al servizio fornito nei centri estivi, compreso il pagamento di alcune rette, come approvato dalla Giunta Comunale, per favorire la partecipazione di bambini e ragazzi con diverse abilità.

Si ricorda infine che è possibile richiedere all’I.N.P.S. il bonus baby sitting (da usare per servizi di baby sitter o per pagare i centri estivi) per figli fino ai 12 anni.