Appalto BCUBE – FCA: da domani, 22 giugno, sciopero del personale di Villanova d’Asti

Come è noto, nelle scorse settimane la BCUBE ha annunciato le proprie difficoltà ad avere un’interlocuzione con FCA sull’appalto per la gestione logistica.
CGIL Asti, in una nota stampa, riepiloga le ultime tappe della mobilitazione in corso. “Di fronte agli esponenti politici locali riuniti in Prefettura, – si legge nel comunicato – i rappresentanti sindacali sono stati informati del fatto che la trattativa era a buon punto e, nella giornata di venerdì 19 giugno, si sarebbe chiuso il contratto al 90%. 
Giovedì, in un incontro avvenuto in videoconferenza con l’Assessorato regionale al Lavoro, la BCUBE ha comunicato che erano insorte delle difficoltà che avevano fatto scendere drasticamente le percentuali di chiusura della trattativa e, sempre nella serata di giovedì, sembrava che fossero state superate le difficoltà insorte nei giorni precedenti, tanto che in BCUBE era tornato l’ottimismo.”

Nella giornata di venerdì 19 giugno la trattativa è ripresa, “senza però una conclusione e anzi con un nuovo rinvio per la sottoscrizione dell’accordo” sottolinea CGIL Asti.

Unitamente alla RSU della Logistic Operation la CGIL ha deciso che, mancando pochissimi giorni alla scadenza della commessa (l’appalto tra FCA e BCUBE scade il 30 giugno prossimo e riguarda circa 210 lavoratori n.d.r) non è più tempo per aspettare.
A tal fine è stato dichiarato lo sciopero ad oltranza di tutto il sito della BCUBE di Villanova d’Asti per tutto il personale di tutti i contratti applicati con si svilupperà con diverse modalità.

Queste le mobilitazioni previste: lunedì 22 giugno dalle ore 5.30, fermo restando lo sciopero, sono previste assemblee a tutti i turni di lavoro per informare il personale sullo stato delle trattative; martedì 23 giugno una manifestazione davanti agli uffici di FCA a Torino al mattino e di fronte al Consiglio Regionale al pomeriggio; mercoledì 24 giugno manifestazione con sit-in sotto la Prefettura di Asti.

Le richieste non cambiano. – conclude CGIL nella nota stampa – L’obiettivo è ottenere la conferma dell’appalto, con la garanzia del mantenimento di tutti e 210 posti di lavoro; un appalto di durata triennale e che preveda la garanzia della clausola sociale da inserire nei prossimi contratti di FCA.”