Massimo Cerruti: “Rasero e Icardi chiariscano, sulla salute non si scherza”

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Massimo Cerruti (M5S) sulla querelle scoppiata tra il Sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’Assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, sulla questione del trasferimento dei malati dall’Ospedale di Asti.


Il Sindaco Rasero, al culmine di una serie di accuse, dice addirittura testualmente di essere pronto “a mandare affanc….” in diretta (fb). E senza alcun dispositivo di protezione che potesse “filtrare”…
Il destinatario, l’Assessore Regionale alla Sanità della Lega risponde con un comunicato stampa in cui accusa il suddetto Sindaco, fra l’altro, di fare confusione di ruoli e di voler trasferire malati Covid in una struttura sanitaria non idonea, con vie di fuga promiscue malati/sani…
Non saprei proprio dire chi ne esce peggio da questa figuraccia consumatasi su un tema davvero delicato e urgente per tutti.
Ma la domanda che tutti ci facciamo é: non potevano telefonarsi, chiarirsi in privato?
Vien da pensare che, a forza di dirette Facebook in cui spesso lancia fatwe a random, il Sindaco non parli e si accordi più nemmeno con esponenti di forze politiche come la Lega appartenente al suo stesso schieramento politico.
Chissà la Lega astigiana che lo appoggia e sostiene cosa ne pensa di questo modo di amministrare…

L’unica certezza purtroppo è il risultato negativo per i cittadini astigiani: i reparti del Cardinal Massaia ad oggi non possono ancora essere alleggeriti e le oltre 30.000 prenotazioni di visite, esami ed interventi arretrati rimangono ferme in attesa.
Proposte dove trasferire i malati ne son circolate molte, San Giuseppe, Maina, Ospedale di Nizza, alberghi e servirebbe urgentemente concretizzarne una o più di una ma, nella città dei casermoni vuoti inutilizzati, siamo ancora fermi al palo.
Dal momento in cui siamo ancora alle prese con una pandemia, sarebbe ora di finirla con le ripicche, le strane incomprensioni e le offese (anche scurrili).
Al Sindaco, che ultimamente forse si trova più a suo agio con la politica-spettacolo nei talk show o in altri panni simili servirebbe un atteggiamento più consono al ruolo, con meno protagonismi, più rispetto dei ruoli e relazioni istituzionali più efficaci assolutamente necessarie per giungere a soluzioni condivise da tutti i livelli decisionali.
Non capiti più di percorrere a metà una soluzione e propagandarla anzitempo ai cittadini per poi vedersela sonoramente bocciata.
Così si perde tempo e risorse, oltreché credibilità.
Restano poi tutte in piedi e da spiegare le gravissime accuse scambiate pubblicamente: ingerenza nei ruoli, confusione, pressioni indebite per aprire una struttura non sicura da una parte, sacrificio dei presìdi sanitari astigiani in favore di altri, assenza dell’assessorato e mancanza di coraggio nelle scelte dall’altra…
I cittadini han già troppe preoccupazioni, attendono soluzioni e non meritano questo brutto spettacolo.
Chiariscano in fretta!

Massimo Cerruti