La settimana resistente della Casa del Popolo di Asti

Riceviamo e pubblichiamo il resoconto della settimana resistente della Casa del Popolo di Asti.


Sette giorni ricchi di musica, arte, letteratura, poesia e condivisione: questa è stata la Settimana Resistente, iniziativa tenutasi sui social network dal 25 aprile al 1°maggio ed organizzata dalla Casa del Popolo di Asti, in collaborazione con ANPI Asti, Istituto Storico della Resistenza e Associazione Davide Lajolo. In occasione della Festa della Liberazione e della Festa dei Lavoratori, non potendo festeggiare come ogni anno a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, i giovani volontari dell’Associazione hanno infatti deciso di provare a portare il proprio contributo culturale ed aggregativo anche a distanza, lanciando un appello aperto alla popolazione e raccogliendo numerosissimi contributi artistici e culturali, postati poi sui canali social della Casa del Popolo.

L’iniziativa ha riscosso un grande successo, collezionando in sette giorni di durata più di 33.000 visualizzazioni su Facebook e un centinaio di post in totale, contenenti musica, disegni, dipinti, poesie e letture. Una fittissima rete di artisti di ogni età, locali e non, si è attivata per dare il proprio contributo all’iniziativa, portando attraverso il proprio linguaggio artistico riflessioni sulla Liberazione e sulle tematiche del lavoro, proprio in occasione di queste due importanti festività. Va sottolineato come all’appello abbiano risposto in tanti anche da lontano, dalla Val di Susa a Firenze, da Genova a Milano, a ricordare come l’espressione artistica e i valori della Resistenza uniscano le persone anche a distanza, in questo momento ancora più forte a causa della situazione emergenziale che stiamo vivendo.

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Vogliamo citare e ringraziare uno ad uno i numerosi partecipanti!

Tra i musicisti: Atropina Clan, Chiara White, Palmarosa Band, Autobuskers, Mot Low, Zerevò, Banda Nera, Gino e Bruno, Franco Idino, SyN, Betti Zambruno, Formula Viola, Baraonda Meridionale, Ricky Avataneo, Angelo Branduardi Acoustic Project, Turi Oppedisano, Lorenzo Gastaldello e Francesco Turiano, Blue Dolls, Laboratorio Polifonico Musica Dulce, Rubin Red, Iano Nicolò, Cantina Sociale, Dodo & Charlie, Anita Longu, GAM For Emergency e Jacopo Perosino.

Ringraziamo per le foto, i disegni e i dipinti: Valentina Moro, Sara La Montagna, Teo Ferrero, Federica Lunetta, Francesca Lolli, Gregorio Furnari, Francesco Migliore, Rebecca Valente, Chiara Troisi, Sergio Ponchione, Ryta Barbero, Ilaria Peccheneda e Renata Morero.

Attori e lettori di prosa e poesie: Irene Trione, Martina Campana, Aldo Delaude, Carlotta Pera, Nicoletta Fasano, Mario Renosio, Franco Testore, Massimo Barbero, Marco Viecca e Valentina Veratrini della Fondazione Accomazzo, Giovanni Pensabene, Irene Conte e Salvatore Vitillaro.

Ringraziamo inoltre Francesco Burini, Edoardo, Annalisa Veglio e Angelica Tessitore per le poesie che hanno composto e il regista Remo Schellino per i due docufilm “U Megu” e “Loulou, le frondeur”.

Grazie anche a Paolo Monticone (Presidente di ANPI Asti) per il discorso in occasione del 25 aprile, Mauro Bosia per la sua intervista al partigiano Orazio Stillo, ed infine al Gruppo Consiliare Uniti Si Può, a Fridays For Future Asti e al Collettivo Studentesco Terzo Intermezzo per i loro contributi in occasione del 1° maggio.

Insomma, grazie a tutti coloro che hanno contribuito e partecipato a questa Settimana Resistente, nella speranza di essere riusciti almeno in parte nell’intento di portare un po’ di cultura, aggregazione, socialità e Resistenza nelle case degli astigiani, anche in questo momento di distanza.

Viva la Festa della Liberazione! Viva la Festa dei Lavoratori!

Casa del Popolo – Santa Libera

Associazione A Sinistra