Ivan Ferrero: “E’ giusto ricordarsi dell’importanza del ruolo dei sindaci sempre, non solo in emergenza”

Nella nostra chiacchierata con il sindaco Ivan Ferrero per fare il punto della situazione sull’emergenza COVID-19 a Mombercelli si è parlato della fase due non limitandosi solo alla necessità del comune, ma con un’analisi a 360° sul ruolo di Amministratori, Sindaci, Provincia, oltre che ovviamente dei cittadini e delle realtà produttive.

Come punto partenza riprendiamo l’appello di Ivan Ferrero per la fase 2:
Si può uscire, ma bisogna ricordarsi di uscire responsabilmente; in particolare ritengo doveroso ricordare a tutti che dobbiamo comportarci nell’interesse comune”.

Se però da un lato è giusto pretendere un atteggiamento corretto da parte dei cittadini, la stessa cosa vale anche per tutte le istituzioni:
“Dobbiamo dare delle risposte rapide alle tante realtà economiche a cui abbiamo chiesto sforzi enormi, alcune delle quali stanno ancora aspettando di sapere quando potranno riaprire e con che modalità. Da parte della nostra Amministrazione comunale abbiamo fatto tutto il possibile per garantire i servizi di base nella fase 1 e nel Consiglio comunale previsto per lunedì 18 Maggio spiegheremo quali incentivi abbiamo studiato per le attività più penalizzate. Tuttavia, il grosso degli aiuti ce li aspettiamo da parte del Governo da cui attendiamo direttive in tempi utili per aiutare le attività che si stanno chiedendo se ce la faranno a superare questo periodo.”

E qui subentra anche un discorso che tocca gli amministratori locali:
“In questo periodo di emergenza a noi Sindaci, e di conseguenza a tutti gli amministratori, è stato chiesto molto a livello di presenza e di decisioni. Siamo stati noi a dover decidere i criteri per i buoni spesa e a dover valutare l’opportunità di mettere in atto misure ulteriormente restrittive. Nessuno di noi si è tirato indietro, come è giusto nel rispetto del nostro ruolo. È stato chiesto un forte impegno anche ai dipendenti comunali, che hanno risposto presente, garantendo ai nostri comuni di essere anche in questa occasione il punto di riferimento per i cittadini e per questo li ringrazio. Alla luce di quanto detto mi sembra giusto ricordarsi dell’importanza del ruolo dei Sindaci sempre, non solo in emergenza.”

Ferrero, che ricopre anche il ruolo di Consigliere provinciale, estende il discorso non solo al ruolo dei Sindaci:
Si, dobbiamo anche pensare a quello della Provincia: noi ad Asti abbiamo cercato di essere un punto di riferimento per i comuni del territorio, senza uscire dalle deleghe e dalle competenze affidate al nostro Ente, ma con l’intento di suggerire una linea di comportamento per quanto possibile lineare e univoca ai vari comuni. Grazie alla grande collaborazione con ANCI Piemonte, siamo riusciti a dare una linea comune in un momento di estrema difficoltà, in cui l’incertezza sui comportamenti e sulle necessità amministrative erano all’ordine del giorno. “

In conclusione quindi un appello agli organi superiori (Governo e Regioni) per la fase di ripartenza:
“Questa esperienza serva da spunto di riflessione anche per il futuro: è importante che decisioni fortemente legate al territorio vengano prese in maniera integrata”.

Infine una richiesta per aiutare le macchine comunali ma anche i privati cittadini:
con i nuovi decreti si avrà un aumento della pratiche anche per i nostri uffici e non vorrei che, a causa della troppa burocrazia, non si riuscisse a dare a tutti le risposte nel modo e nel tempo che meritano, per cui sarà necessario snellire e prevedere bandi semplificati: lo chiediamo noi, ma lo chiedono soprattutto le imprese e i cittadini” .