Approvati a Moncalvo gli interventi economico-finanziari in un acceso Consiglio Comunale

Consiglio comunale ricco di temi su cui discutere a Moncalvo, quello che si è tenuto il 30 aprile, secondo consiglio comunale dell’anno, una sessione importante dato che ha portato all’approvazione unanime delle prime misure economico-tributarie, già passate in Giunta, per far fronte all’emergenza Covid-19.

La sessione si è aperta con un discorso del Sindaco Christian Orecchia, in cui il Primo Cittadino è intervenuto in merito al clima di tensione sollevato dalle minoranze nel corso delle ultime settimane, facendo riferimento alle polemiche successive al Consiglio dello scorso 8 aprile, in cui la minoranza ha definito “fake news” i contenuti del comunicato ufficiale dell’Amministrazione comunale. “Un clima che non giova alla già pesante situazione della cittadina aleramica“, sottolineava Orecchia.

I lavori sono quindi iniziati con la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, per poi prendere in analisi tre mozioni del gruppo di minoranza e sottoscritta dai consiglieri Sergio Alessio, Diego Musumeci e Giovanni Sandiano.

Nella prima, relativa alla scuola, la minoranza chiedeva di impegnare la Giunta Comunale di utilizzare le risorse precedentemente destinate a manifestazioni che non si potranno svolgere, quantificate dai consiglieri in 10 mila euro, per il sostegno dell’IC Rita Levi Montalcini di Moncalvo, per l’acquisto di piattaforme e di strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza, o potenziamento di quelli già in dotazione, nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità; per la messa a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso gratuito, di dispositivi digitali individuali e connessione internet e la formazione del personale. Alla richiesta, l’Assessore alla cultura Andrea Giroldo specificava sì la necessità di sostenere la scuola, ma faceva notare la non corrispondenza delle richieste con la situazione reale dichiarando: “Proponete sforbiciate importanti sul bilancio per reperire risorse che non corrispondono alle esigenze della scuola. Abbiamo lavorato insieme al corpo docente dell’istituto in queste settimane, questo ci ha permesso di varare un intervento puntuale fatto su misura sulle reali necessità della scuola. Ogni risorsa è preziosa in questo momento e non possiamo permetterci interventi approssimativi come quello proposto”.
L’Assessore ha sottolineato anche come la scuola abbia ricevuto quasi diecimila euro dal Ministero dell’Istruzione per l’acquisto di supporti digitali e per l’espletamento di altre esigenze. Come Comune “Abbiamo accolto la richiesta dell’istituto di sostenerli nell’espletamento dell’attività didattica, i problemi non emergono infatti solo su computer, tablet e connessione. Nella variazione di bilancio che discuteremo più avanti, già approvata dalla Giunta, approveremo infatti un contributo del Comune alla scuola con il quale la struttura acquisterà i diritti della piattaforma MLOL, una biblioteca digitale che contiene testi didattici per i ragazzi, libri di ogni genere e riviste scientifiche per i professori. Si tratta di un grande sostegno nella divulgazione della conoscenza in un momento in cui non è nemmeno possibile per i ragazzi di fruire della biblioteca scolastica “Cerruti Silvia”, che ogni anno presta più di 1000 libri ai nostri ragazzi.”

La seconda mozione riguardava gli interventi a favore del sostegno delle famiglie in difficoltà. La minoranza proponeva di utilizzare una quota parte del fondo oneri di urbanizzazione pari a Euro 15.000,00 al fine di raddoppiare il plafond disponibile per iniziative di solidarietà alimentare e prevedere la possibilità di utilizzarla per l’acquisto diretto di generi alimentari a favore di enti caritatevoli del terzo settore presenti sul territorio comunale (ad es. San Vincenzo e Caritas) che da anni operano contro la povertà e conosco meglio le situazioni più bisognose di maggior attenzione. A questa mozione, ha risposto il Sindaco Orecchia facendo notare che: “l’ordinanza della Protezione Civile non era rivolta ai casi di povertà conclamata ma piuttosto a chi si è trovato in difficoltà a seguito delle chiusure coatte. Il Comune ha comunque aggiunto fondi propri a quelli del Governo per poter raggiungere tutti i richiedenti aventi diritto. Abbiamo deciso di dare i buoni spesa anziché i pacchi alimentari per dare libertà di scelta ai beneficiari ed evitare di trasformare l’iniziativa in una elemosina”.

La terza mozione proponeva un contributo economico straordinario per l’Union Sport di 15 mila euro per gli anni 2020 e 2021: “Tale contributo straordinario serve a coprire le spese sostenute dalle singole società sportive nell’utilizzo degli impianti per le loro attività agonistiche (allenamenti e partite) in modo che queste ultime siano esentate dal pagamento delle tariffe di utilizzo campo e spogliatoi per le annualità sopra citate. “ si legge nella mozione. La risposta è giunta quindi per competenza dall’Assessora allo sport Barbara Bonello. L’Assessora ha dichiarato che: “questa mozione mi ha sorpresa: hanno sempre sostenuto che la priorità era quella di andare incontro alle esigenze immediate della popolazione. Ora propongono un contributo aggiuntivo a Union Sport di 15.000 euro quando per il momento di ripresa delle attività sportive di gruppo non si parla. Quando sarà il momento affronteremo con forza anche questo problema”.

Al termine delle mozioni, tutte respinte, l’ordine del giorno prevedeva la discussione sulla proposta del Consigliere Mario Zonca in merito all’esenzione TARI dei locali della Parrocchia e dell’Oratorio, poi ritirata dallo stesso in quanto recepita, nelle parti ammissibili dalla legge, dalla maggioranza nel regolamento TARI complessivo. Approvata all’unanimità la delega ad “Agenzia delle entrate e riscossione” per la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie si è poi passati all’approvazione del nuovo regolamento TARI con le modifiche proposte dalla Giunta guidata da Orecchia in seguito all’emergenza covid-19. Approvata all’unanimità la rateizzazione che passa da due a cinque tranche pagabili il 15/10- 15/11-15/01- 15/02- 15/03; le aziende moncalvesi che ne faranno richiesta e la Parrocchia vedranno la cancellazione del 100% della parte variabile del tributo per il periodo di chiusura.

Successivamente è stato approvato anche punto nove dell’ordine del giorno, che prevedeva di varare il regolamento atto al contrasto dell’evasione fiscale. La seduta si è quindi chiusa con l’approvazione unanime della variazione di bilancio voluta dalla Giunta riguardante il contributo di 2000 euro all’Istituto Rita Levi Montalcini, i 707,23 euro in aggiunta a quelli già stanziati per i buoni spesa, gli 11.000 euro (derivanti dal risparmio ottenuto grazie al rientro al lavoro del Sindaco) necessari per coprire i minori incassi dovuti alla riduzione TARI per le attività commerciali moncalvesi. La variazione ha infine preso atto dei contributi giunti dal Governo: il primo pari a 6.697,38 euro, per la sanificazione degli ambienti, e il secondo di 683,36 euro per acquisto DPI e compensi straordinari per il personale di polizia municipale.

Slitta alla prossima seduta invece, a causa di problematiche di consultazione dei documenti da parte delle due minoranze consiliari, la discussione sull’approvazione dello schema di convenzione per la costituzione dell’area di sviluppo territoriale “Monferrato Casalese e Terre del Po”.