Rasero contro “gli ortodossi”: “Chissà se chi è così zelante sui social rispetta tutte le regole”

Una lunga spiegazione, togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe, sullo strascico di polemiche per la decisione, comunicata ieri, di riaprire i mercati cittadini.

“Ho letto sui social una caterva di insulti nei miei confronti – ha detto il sindaco – una cosa che mi ha fatto male e credo di non meritare per il lavoro che ho fatto in questi giorni dove mi sono sempre preso a cuore la salute le problematiche dei miei concittadini. Voglio spiegare che il decreto del presidente del consiglio non ha mai interrotto l’attività di mercati per quanto riguarda la vendita di generi alimentari, così come tante città piemontesi dove i mercati si sono sempre svolti. la nostra amministrazione ha sempre operato per mettere in campo le misure più restrittive possibili nel campo della salute pubblica: dalla prossima settimana molte persone avranno in mano un buono per fare la spesa, credo che sia meglio avere più possibilità per spendere questi buoni che convogliare tutti nei grandi supermercati”

Se la prende con gli ortodossi il sindaco Rasero: “La nostra sperimentazione sarà continuamente monitorata: si potrà accedere in poche persone per volta e con guanti e mascherina. Mi piacerebbe sapere tutti quelli che insultano e che fanno gli ortodossi delle regole se sono gli stessi che lasciano i bambini a giocare nei cortili, a portare i cani a fare passeggiate chilometriche o a parlare con le persone che incontrano per strada fottendosene di tutto”.
In ogni caso una decisione definitiva non è ancora stata presa: si stanno valutando tutte le varie posizioni per aprire i mercati nella massima sicurezza di tutti.