Primo maggio: anche ad Asti la Festa dei Lavoratori sarà celebrata nelle piazze virtuali dei social

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa congiunto Cgil, Cisl e Uil Asti


L’emergenza sanitaria che ha investito il nostro Paese non ci permette di scendere nelle vie e nelle piazze per le nostre tradizionali manifestazioni del Primo Maggio.

Nel contesto di un Paese ancora impegnato a gestire l’emergenza sanitaria – un Paese che mai aveva vissuto, dal Secondo dopoguerra ai giorni nostri, una situazione tanto critica da bloccare la maggior parte delle attività produttive, costringendo le aziende a ricorrere agli ammortizzatori con una ricaduta economica sulle lavoratrici ed i lavoratori mai determinatasi nel corso della nostra Storia – come CGIL, CISL e UIL non abbiamo voluto venir meno al nostro impegno nei confronti del Primo Maggio e di ciò che esso rappresenta.
Per questo motivo venerdì 1° maggio saremo attivi, a partire dalle 9.30, sui canali social di CGIL, CISL e UIL Asti per celebrare la Festa dei Lavoratori 2020; lo faremo con una trasmissione tramessa in contemporanea sulle rispettive pagine Facebook delle tre organizzazioni sindacali, che ospiterà un dibattito per affrontare il tema “Il lavoro in sicurezza per costruire il futuro”.

Ne discuteranno: Luca QUAGLIOTTI, Segretario generale CGIL Asti, Marco CIANI, Segretario Generale CISL Asti-Alessandria e Armando DAGNA Segretario Generale UIL Asti-Cuneo.
Interverranno con il loro saluto il Sindaco di Asti, Maurizio RASERO, e il Presidente Provinciale dell’ANPI, Paolo MONTICONE. Verrà, inoltre, presentato il video “A(rti)STI 2020 per gli operatori sanitari”, già disponibile sui social, con un’introduzione di Fiorella CARPINO, ideatrice del progetto A(rti)sti 2020.
La giornata si concluderà con l’intervento di Alessio FERRARIS, Segretario Generale CISL Piemonte, a nome di CGIL, CISL e UIL.
L’obiettivo della giornata è quello di celebrare la Festa dei Lavoratori dando forza e voce ai temi e alle proposte che, in queste settimane dominate dalla pandemia, sono state il cardine delle posizioni espresse in ogni sede da parte di CGIL, CISL e UIL.
Viva il Primo Maggio, viva il lavoro, viva il Sindacato unito.