Il disappunto della Uiltucs Asti per l’apertura dei negozi la mattina di Pasqua: “Valutiamo lo sciopero”

Riceviamo e pubblichiamo.


La Uiltucs di Asti a seguito del decreto 41 del 9/04 della regione Piemonte dichiara il proprio disappunto sulla parziale chiusura dopo le ore 13 della domenica di Pasqua.

Si è persa un occasione importante per le lavoratrici e lavoratori impegnate costantemente sul lavoro a rischio della propria salute. Nelle prossime ore valuteremo la possibilità di dichiarare lo sciopero, sentita la base rappresentativa, molto delusa dal prefetto in primis e dal presidente Cirio.

Forse la logica del profitto prevale sul buon senso, a discapito della sicurezza e dell’incuria di chi continua ad abusare dell’uscite. Non appare così essenziale il fabbisogno alimentare di acquisto quotidiano.

Francesco Di Martino
Segretario generale Uiltucs Asti