Il Commercio Equo e Solidale si unisce per la sesta edizione di Fashion Revolution

La prossima sarà la settimana di Fashion Revolution giunta alla sua sesta edizione.

La Cooperativa Della Rava e Della Fava ha sostenuto questa campagna internazionale fin dalla sua prima edizione con tutta una serie di eventi che naturalmente quest’anno per ovvi motivi non riuscirà a proporre. Sarà una campagna molto social ed on line che comunque permetterà la partecipazione di tutti i cittadini in modo diretto.

Quest’anno per la prima volta scendono in campo le più importanti organizzazioni italiane di Commercio Equo e Solidale e partiamo proprio dal comunicato stampa congiunto di queste realtà che pubblichiamo di seguito.
Nei prossimi giorni scenderemo nei dettagli più local.
Riferimento a livello locale per Asti e provincia : Coop. Della Rava e Della Fava – Bottega Altromercato – via Cavour 83 ASTI www.ravafava.it altromercato@ravafava.it


Per far sentire con più forza la voce del mondo del Commercio Equo e Solidale, Equo Garantito, Altromercato, altraQualità, Equomercato, Meridiano361 e Quid hanno deciso di costituire una partnership a sostegno dell’iniziativa della sesta edizione di Fashion Revolution che quest’anno si terrà dal 20 al 26 aprile, nonostante le profonde modifiche di programma causate dalla pandemia di Coronavirus.

La campagna internazionale Fashion Revolution – nata nel 2014 per promuovere consapevolezza intorno al mondo della moda, chiama a raccolta, in più di 60 Paesi del mondo, tutti coloro che vogliono creare un futuro etico e sostenibile per la moda, chiedendo maggiore trasparenza lungo tutta la filiera fino al consumatore.

Sarà questa un’importante occasione per creare maggiore attenzione rispetto a ciò che si nasconde dietro ai vestiti che indossiamo e dell’impatto globale della moda, seconda industria più inquinante al mondo dopo quella petrolifera. Il progetto quest’anno si è modificato in corso d’opera perché la pandemia di Coronavirus ha reso i lavoratori del mondo della moda ancora più fragili, sia dal punto di vista del salario che della salute. Molti stanno perdendo il posto di lavoro già precario e non sanno come potranno curare sé stessi e le proprie famiglie in caso di malattia né come procurarsi da mangiare.

L’obiettivo è divenuto duplice: ora più che mai è importante chiedere che ogni persona della catena produttiva venga tutelata nella salute ed equamente retribuita.
Favorire un cambiamento positivo nella moda e dimostrare come un nuovo modello economico ed un consumo responsabile e sostenibile siano possibili, attraverso la valorizzazione di realtà che realizzano capi secondo una filiera etica, come avviene nel Commercio Equo e Solidale. Ne sono un esempio concreto i progetti realizzati ogni anno da tutti i partner che hanno deciso di unirsi per rendere ancora più incisiva la presenza del Commercio Equo e Solidale italiano all’interno della campagna Fashion Revolution.

“Il Commercio Equo e Solidale da oltre 50 anni nel mondo dimostra come un nuovo modello economico ed un consumo responsabile siano possibili. Anche quest’anno – malgrado il difficile contesto in cui stiamo operando a causa dell’emergenza Coronavirus – le organizzazioni del Fair Trade – produttori, importatori e Botteghe – saranno in prima linea per chiedere una “rivoluzione nella moda”. Il cambiamento parte dalla consapevolezza e dalla conoscenza: oggi più che mai è fondamentale continuare a raccontare ai cittadini, agli studenti e alle istituzioni qual è l’impatto devastante – a livello sociale e ambientale – del modello produttivo del fast fashion. Ciascuno di noi può fare la differenza, anche con il proprio guardaroba! Quest’anno, purtroppo, non sarà possibile incontrarci nelle Botteghe dei Soci Equo Garantito ma, anche a distanza, potremo contribuire a sostenere Fashion Revolution: la rivoluzione inizia anche da piccoli gesti quotidiani”, commenta Marco Fazio, Presidente di Equo Garantito.

L’AZIONE: DIVENTA PROTAGONISTA DI FASHION REVOLUTION
In particolare il 24 aprile i consumatori, i soci e chiunque lo desideri sono invitati a divenire ambasciatori di Fashion Revolution restando a casa. Sarà possibile essere protagonisti della campagna compiendo delle semplici azioni come indossare i capi al contrario, con l’etichetta bene in vista e fotografarsi con il cartello della Campagna.
La Campagna infatti pone a tutti i consumatori una semplice domanda: “Chi ha fatto i miei vestiti?”. Per rispondere basterà quindi indossare gli abiti al contrario, con l’etichetta bene in vista, fotografarsi e condividere le foto attraverso i social media con l’hashtag #WhoMadeMyClothes e #FashRev, taggando Equo Garantito, Altromercato, altraQualità, Equomercato, Meridiano361 e Quid.

FASHION REVOLUTION
Fashion Revolution nasce in Gran Bretagna da un’idea di Carry Somers e Orsola De Castro, pioniere del fair trade, per ricordare l’anniversario della strage di Rana Plaza a Dhaka, in Bangladesh, dove il 24 aprile 2013 il crollo del polo produttivo tessile hanno perso la vita 1133 operai e oltre 2500 persone sono rimaste ferite.

ALTROMERCATO
Altromercato è la principale realtà di Commercio Equo e Solidale italiana e tra le più grandi al mondo.
È un’Impresa Sociale – società cooperativa, formata da 99 Soci e 221 Botteghe, gestisce rapporti con 190 organizzazioni di produttori in oltre 40 paesi, nel Sud e nel Nord del mondo. Il lavoro di centinaia di migliaia di artigiani e contadini viene rispettato ed equamente retribuito, perché si basa su una filiera trasparente e tracciabile, che tutela i produttori, l’ambiente e garantisce la qualità dei prodotti.
Altromercato propone prodotti che hanno una caratteristica comune: sono buoni per chi li sceglie e per chi li produce. La sua gamma si compone di prodotti alimentari, molti dei quali biologici, anche freschi e una selezione di prodotti tipici italiani (Solidale Italiano), una linea di igiene e cosmesi naturale (Natyr), articoli di artigianato per la casa e ricorrenze, abbigliamento e accessori della linea di moda etica.
Le principali referenze sono presenti anche in 1500 punti vendita della grande distribuzione e 2000 negozi specializzati bio, oltre che in ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie, Gruppi di Acquisto Solidale.
Con Altromercato si alimenta un’economia sana, un circolo virtuoso – dal produttore al consumatore – che dura da trent’anni, uno stile di vita sostenibile per tutti.
http://www.altromercato.it

EQUO GARANTITO
Equo Garantito è l’associazione di categoria di oltre 70 organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane. Rappresenta nel Paese, nella società civile, con i media e le istituzioni locali e nazionali le esperienze e la cultura dei suoi Soci: organizzazioni non profit e Botteghe del Mondo che promuovono i prodotti e i principi di un’economia di giustizia fondata sulla cooperazione e su relazioni paritarie tra i soggetti che partecipano alla realizzazione di un bene.
È depositaria della Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale e gestisce il Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale attraverso un sistema di controllo certificato.
www.equogarantito.org

ALTRAQUALITÀ
Dal 2002 lavora in ambito Fair Trade sviluppando, importando e distribuendo prodotti alimentari, tessili e artigianali realizzati da realtà etiche e sostenibili di vari paesi dell’Asia, America Latina e Africa. È stata la prima realtà italiana a sviluppare una linea completa di abbigliamento e accessori interamente etica e solidale e a proporre t-shirt personalizzabili sostenibili ed etiche al 100% perchè certificate biologiche e Fairtrade.
Tutti i progetti di altraQualità si sviluppano secondo una filiera trasparente e garantita senza sfruttamento del lavoro, una scelta di sostenibilità che negli anni ha loro permesso di crescere, dimostrando che un modello economico eticamente connotato può essere una concreta alternativa.
www.altraq.it

EQUOMERCATO
La Cooperativa EquoMercato, nata nel 1993 su iniziativa di due volontari appena rientrati in Italia dopo diversi anni di cooperazione in Burundi, è una piccola centrale di importazione di prodotti del Commercio Equo e Solidale, con 16 soci di cui 4 lavoratori.
EquoMercato è tra i soci fondatori di EQUO GARANTITO. L’attività della cooperativa si ispira alla Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale; rispettando questi criteri EquoMercato importa prodotti alimentari, cosmetici e di artigianato da diverse piccole cooperative e associazioni di produttori di Africa, Asia e America Latina, che vengono poi rivenduti alle Botteghe del Mondo italiane. Ai produttori vengono garantiti un prezzo equo dei prodotti acquistati, la continuità del rapporto commerciale e il finanziamento anticipato per un valore pari alla metà della merce ordinata, oltre a assistenza e cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti.
Alle Botteghe del Mondo e ai consumatori viene garantita la miglior informazione possibile sia sui produttori delle merci vendute sia sui prezzi praticati, attraverso la pubblicazione di schede informative e di prezzi trasparenti per i prodotti.
EquoMercato ha avviato diverse collaborazioni con cooperative sociali e soggetti dell’economia solidale e carceraria per realizzare prodotti che utilizzano materie prime importate con i criteri del Commercio Equo.
www.equomercato.it

MERIDIANO 361
Meridiano 361 è un’impresa sociale costituita nel 2019 a Reggio Emilia che si occupa di commercio equo e solidale. Nasce per iniziativa della cooperativa sociale La Vigna, che dal 1985 è impegnata sul fronte dell’inclusione al lavoro di soggetti svantaggiati e, contemporaneamente, nell’assistenza a persone segnate da fragilità. Meridiano 361 vuole indicare un orizzonte in più, un orizzonte che va oltre i confini stabiliti dai 360 meridiani geografici, un modo “altro” di intendere il mondo. È la visione che il commercio equo propone e di cui esso si rende strumento e mezzo, dove a prevalere non è la logica del profitto ma quella della giustizia. Madagascar e Indonesia sono i principali paesi coi quali Meridiano 361 sviluppa e crea diverse linee di artigianato, tra cui collezioni di bigiotteria realizzate con lavorazioni tradizionali utilizzando materiali riciclati come alluminio ed ottone. Recentemente sono state inoltre intraprese collaborazioni con artigiani in India ed Ecuador sempre per la creazione di collezioni di bigiotteria.
www.meridiano361.it

QUID
Quid — la moda come innovazione sociale. Quid è una cooperativa sociale fondata nel 2013 e riconosciuta a livello europeo come innovatore sociale. La cooperativa, di tipo B, è un laboratorio sartoriale con sede in provincia di Verona ed occupa persone, prevalentemente donne, che si trovano in una condizione di svantaggio o di fragilità, creando per loro opportunità d’impiego stabile, formazione e crescita lavorativa; in quest’ottica sono stati aperti anche due laboratori all’interno del carcere di Montorio (Verona). La produzione impiega tessuti di fine serie, stock invenduti o donati da prestigiose aziende tessili italiane e da noti brand del mondo della moda internazionale. Questa peculiarità produttiva evita di destinare al macero tessuti pregiati, consentendo un ridotto impatto ambientale, dato che la maggior parte dei fornitori si trova in Italia a meno di 200km di distanza dalla sede Quid. L’idea imprenditoriale nata dal duplice obiettivo di creare inclusione sociale e lavorativa, è valsa alla cooperativa il riconoscimento di prestigiosi premi anche a livello internazionale: tra questi, European Social Innovation Competition (2014), European Civil Society Prize (2017), Lighthouse Activity nella categoria “Women for Results” di Momentum for Change assegnato dalle Nazioni Unite – UNFCCC (2017).
www.quidorg.it