Dalla Pro Loco di Castelnuovo Calcea una donazione a sostegno dell’ospedale di Asti

In questi giorni di dura prova e di reclusione forzata le numerose notizie di donazioni e di gesti simbolici riempiono il cuore di fiducia e di ottimismo verso il futuro perché testimoniano chiaramente che tra i vari paesi della provincia di Asti a diffondersi più velocemente del virus siano le forme di altruismo e di solidarietà.

L’ultimo “contagiato” in ordine di tempo è il piccolo centro di Castelnuovo Calcea: dalla Pro Loco “Castelneuv Brisò” è arrivata nelle scorse ore una donazione di 1000 euro diretta al centro ospedaliero di Asti con causale “emergenza Covid-19”. La seconda nel giro di pochi giorni, visto che la stessa Pro Loco aveva deciso di aderire alla raccolta fondi organizzata dalla Croce Verde di Mombercelli con un’offerta in denaro.

“Pur nel nostro piccolo e in base alle nostre possibilità, abbiamo deciso di dare un contributo alla lotta contro il virus” spiega Enrico Triberti, da anni a guida della Pro Loco. “Parte dei 1000 euro che abbiamo devoluto era destinata a coprire le spese per la cena di beneficenza dello scorso 29 febbraio a sostegno dell’asilo del paese, a cui doveva andare l’intero ricavato della serata. Siccome siamo stati costretti ad annullarla, abbiamo deciso di non tenere i soldi in giacenza, ma di arrotondare la cifra e di donarla liberamente all’ospedale di Asti, dove sono certo sapranno farne buon uso” aggiunge Triberti.

Intanto nel paese si registra al momento solo un caso di positività al Covid-19. Negli scorsi giorni gli alpini e i volontari hanno provveduto a distribuire a due riprese le mascherine a tutta la popolazione e ad attivare iniziative di aiuto a favore dei più anziani nella consegna della spesa e dei farmaci a domicilio.