Coronavirus, in Prefettura ad Asti la riunione per fare il punto sulla situazione epidemiologica a livello locale

Si è tenuta stamane presso la Prefettura di Asti, convocata dal Prefetto Terribile, una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla quale hanno partecipato, in modalità videoconferenza, il Vescovo della Città di Asti, il Presidente del Tribunale di Asti, il Procuratore della Repubblica, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Asti, il Questore e gli altri vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante Provinciale Vigili del Fuoco, il Commissario Straordinario ASL AT, unitamente al Dirigente del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ed al Dirigente dell’Unità Speciale Continuità Assistenziale, nonché il Comandante della Polizia Municipale di Asti.

Nel corso dell’incontro è stata esaminata la situazione epidemiologica a livello locale, che registra una lieve flessione nel trend dei contagi.
Con riferimento alle residenze sanitarie per anziani, il dr. Messori Ioli ha evidenziato come l’ASL AT, con un grande sforzo organizzativo e di risorse, sia riuscita ad intervenire nelle strutture in cui si sono verificate situazioni di maggiore criticità mediante l’impiego mirato della propria Unità Speciale di Continuità Assistenziale, di recente costituzione, che ha effettuato un monitoraggio delle condizioni degli ospiti.
In proposito, il Prefetto ha annunciato la programmazione, nel corso della mattinata di domani, di una videoconferenza con l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Chiara Caucino, il Presidente della Provincia, il Commissario Straordinario dell’ASL di Asti e i Direttori di alcune r.s.a., per esaminare le criticità emerse ed individuare condivise modalità di intervento.
A seguire, sono stati illustrati i risultati ottenuti dalle Forze di Polizia e dalle Polizie Municipali nel corso dei servizi predisposti per assicurare il rispetto delle restrizioni imposte dai recenti decreti adottati dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Sono stati, quindi, concordati i servizi da attuarsi in occasione delle imminenti festività pasquali.
Il Prefetto si è complimentato per il brillante lavoro svolto non solo dal personale sanitario, impegnato in prima linea nella lotta quotidiana alla malattia, ma anche dalle Forze di Polizia impegnate nell’ambito dell’emergenza sanitaria in atto. A tale riguardo ha partecipato ai presenti l’apprezzamento espresso telefonicamente dal Generale Nistri, Comandante Generale dell’Arma Carabinieri, nei confronti del personale militare operante sul territorio provinciale.

In ordine ad alcune recenti ordinanze sindacali che hanno disposto misure più restrittive rispetto a quelle già in vigore per il contenimento e la diffusione dell’epidemia da Covid-19, come in particolare la chiusura degli esercizi commerciali nei giorni di domenica 12 e lunedì 13 pp.vv., il Prefetto ha annunciato di avere trasmesso, nella giornata di ieri, una nota, con la quale ha richiamato l’attenzione degli amministratori locali sulla necessità di evitare l’adozione di provvedimenti che si pongano in contrasto con le disposizioni statali, non essendo sopravvenute, tra l’entrata in vigore del DPCM del 22 marzo scorso e le ordinanze sindacali in argomento, specifiche situazioni di aggravamento del rischio sanitario.

Al riguardo, il Prefetto – nel precisare che tali ordinanze sono da ritenersi inefficaci in quanto appaiono in contrasto con le misure statali che non prescrivono la chiusura degli esercizi commerciali nei giorni festivi – ha evidenziato come sarebbe auspicabile che tali iniziative discendessero da chiari indirizzi del governo centrale o, quantomeno, regionale, per evitare confuse situazioni in ambito locale con possibili distorsioni del mercato ed il conseguente rischio di indurre un maggiore affollamento degli esercizi commerciali nei giorni precedenti le festività.

Al termine dell’incontro, il Prefetto ha manifestato a tutte le componenti istituzionali un caloroso augurio per una serena Santa Pasqua.