Asti, dentro la guerra della Taurinense contro il Covid nella Casa di Riposo

Nel cortile della casa di riposo Città di Asti, attorno alle ore 12 l’attività di sanificazione la struttura è a pieno regime.
Sul posto un nucleo del 32esimo Reggimento Guastatori della Brigata Alpina Taurinense. Si lavora su turni con squadre di 5 persone ( 4 operatori più un ufficiale medico ) che si danno il cambio tra i reparti.

Sanificazione Casa di Riposo di Asti

Quando escono, a fine turno, la stanchezza è tanta: si lavora con una tuta protettiva Tyvek di categoria 3, la massima possibile: questo dispositivi riparano l’operatore da rischi biologici che potrebbero portare anche a serie lesioni.

Sanificazione Casa di Riposo di Asti

Il lavoro è pesante, perché oltre al caldo delle tute che limitano i movimento, gli operatori portano sulle spalle l’erogatore del disinfettante, che può pesare anche diversi chili. Si usa ipoclorito di sodio, ovvero candeggina che ha una funzione biocida totale. Un lavoro che ovviamente rende gli ambienti sanificati e pronti per un nuovo utilizzo. Il protocollo messo in atto è quello studiato dall’Iss, l’istituto superiore della sanità.

Asti, dentro la guerra della Taurinense contro il Covid nella Casa di Riposo

Ieri il nucleo era impegnato Torino in una analoga operazione in una struttura deputata ad accogliere i senzatetto. Domani il nucleo sarà ancora nell’astigiano per sanificare l’istituto delle Suore Francescane di via Zangrandi. Poi sarà la volta di altre strutture piemontesi. Il primo ciclo di sanificare dovrebbe concludersi entro il 10 maggio.