AIDO, continuano le attività e in fase di emergenza covid-19 cambiano le modalità di adesione

Le attività AIDO non si fermano e in fase di emergenza covid-19 cambiano le modalità di adesione

A causa dell’emergenza Covid-19 gli eventi nazionali, regionali e locali targati AIDO non potranno svolgersi: niente banchetti, niente gazebo in piazza, convegni, spettacoli e manifestazioni sportive.

Tutto ciò, però, non ha scoraggiato i volontari che, pur restando a casa e rispettando le limitazioni imposte dai decreti governativi, hanno cercato nuovi strumenti per diffondere il più possibile l’importanza della donazione e dei trapianti di organi, tessuti e cellule.

Le riunioni presso le varie sedi territoriali si sono quindi trasferite su Skype: con lo stesso entusiasmo di prima e molta creatività si è cercato di rendere ancora più efficace l’attività di informazione e sensibilizzazione.

I volontari di Aido Regione Piemonte stanno lavorando ad un restyling della loro pagina Facebook per renderla uno strumento di comunicazione moderno ed efficace con una rassegna stampa quotidiana sul mondo dei trapianti, uno spazio riservato alle “buone notizie” e video con protagonisti proprio i volontari AIDO.

“Ma che cos’è AIDO?” è il titolo del video pubblicato il 19 aprile sulla pagina Facebook @AidoRegionePiemonte che ha raccolto quasi 15.000 visualizzazioni. Un grandissimo successo.

È inoltre previsto un progetto in collaborazione con la Fidas e l’Avis: il materiale informativo AIDO, tra cui una nuova brochure, sarà distribuito durante le donazioni di sangue.

Tale progetto ha già preso avvio durante le donazioni Fidas in Canelli, Calosso e Avis di Asti.

Aido Asti - Associazione

A seguito delle restrizioni imposte per il contenimento del Coronavirus, è stata riorganizzata anche la raccolta delle manifestazioni di volontà positive alla donazione di organi e tessuti.

A livello nazionale, per superare le difficoltà che i cittadini incontrano nel recarsi presso gli Uffici postali, Aido adotta la seguente modalità semplificata per l’iscrizione che permette di venire incontro a chi, in questa situazione di emergenza, vuole aderire all’AIDO e diventare un donatore di organi, tessuti e cellule.

È sufficiente scaricare il modulo di adesione sul sito www.aido.it, stamparlo, compilarlo apponendo in particolar modo le 2 firme richieste ed anticiparlo via mail, unitamente ad una scansione del documento di identità, alla sede AIDO Provinciale di residenza o di domicilio (per la provincia di Asti l’indirizzo è asti.provincia@aido.it – non verranno accettate manifestazioni di volontà inviate presso caselle di posta diverse da quelle indicate).

Aido Asti - Associazione

Ricevuta la copia del modulo, la sede AIDO informerà il socio dell’inserimento dei propri dati nel “Sistema Informativo AIDO (SIA)”. I dati saranno poi comunicati al “Sistema Informativo Trapianti” del Ministero della Salute e quindi consultabili in tempo reale dalle Strutture Sanitarie competenti.

Appena possibile, compatibilmente con le norme restrittive per il contenimento del contagio, il socio dovrà perfezionare l’iscrizione inviando il modulo autografo cartaceo originale in busta chiusa, con affrancatura ordinaria – non occorre raccomandata – presso la stessa  Sede Provinciale A.I.D.O. destinataria dell’invio tramite email: l’adesione all’associazione e il mantenimento della dichiarazione nel SIA sono subordinati al ricevimento della documentazione originale in quanto nei nostri archivi deve essere “conservato” il documento con la firma originale. Qualora entro 3 mesi non sarà pervenuto il documento originale, si procederà al recesso del socio, dopo preventiva segnalazione via mail.

Al ricevimento dell’originale si provvederà ad inviare il tesserino di adesione (Carta del donatore) all’indirizzo di residenza specificato nel modulo stesso tramite posta ordinaria. Il tesserino dovrà essere firmato e conservato con i documenti personali.