A Canelli un 25 aprile con una buona notizia: nessun nuovo caso di positività

“Per la Festa della Liberazione, Vi do una buona notizia: nessun caso nuovo di positività al coronavirus.” – scrive così Paolo Lanzavecchia, sindaco di Canelli, nell’aggiornamento ai suoi concittadini della situazione nel suo Comune in occasione delle celebrazioni del 25 aprile.

La cerimonia della 75a Festa della Liberazione si è svolta alla presenza del Presidente di Memoria Viva,Mariapia Di Matteo e della rappresentanza dell’A.N.P.I., sezione di Asti, Caffi, Valle Belbo e Bormida (nella foto, la loro bandiera), che il sindaco ringrazia “per l’importante presenza seppur a distanza”.

“Vorrei ricordare con Voi – prosegue il sindaco – in questa giornata di festa, il discorso sulla Costituzione di Piero Calamandrei (politico, giurista ed avvocato) tenutosi nel 1955 in ricordo alla lotta per la libertà: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione.”
Sono passati 75 anni dal 25 aprile 1945, ma ancor più oggi, visto lo stato di emergenza creatosi per effetto del coronavirus, abbiamo fame di libertà. Evviva, quindi, la libertà! Buona Festa della Liberazione!”

Anche Lanzavecchia ha aderito all’iniziativa “A distanza ma insieme” con la lettura della poesia “Una sera di sole”, durante la cerimonia della deposizione della corona al monumento ai Caduti.

Sul fronte “Bollettino coronavirus” il Sindaco comunica che rimangono quattordici i cittadini positivi al virus, di cui cinque ricoverati in Ospedale. I tamponi ad oggi eseguiti, il cui esito è già stato comunicato all’Amministrazione, è pari a 168, tredici in più rispetto a ieri.