Moncalvo, tornano a casa due famiglie sfollate dopo il crollo del muro di corso XXV Aprile

Conclusi i lavori di somma urgenza, prossimamente riapertura parziale della strada

Hanno fatto ritorno a casa due delle famiglie evacuate da corso XXV Aprile in seguito al crollo del muro dello scorso novembre.

Sabato scorso, 29 febbraio, è stata infatti firmata dal sindaco, Christian Orecchia, un’ordinanza che ha permesso alle persone sfollate, in seguito a questa avversità che ha colpito la comunità moncalvese, di ritornare presso le proprie abitazioni.

Il 27 novembre scorso, dopo il crollo di una porzione dell’antica cinta muraria che costeggia la via d’accesso alla città aleramica, è stata immediatamente disposta la chiusura del tratto stradale interessato e delineata una “zona rossa” all’interno della quale risiedevano e risiedono tuttora alcune famiglie. Per alcune di esse, la cui presenza era soggetta a forti rischi, è stata ordinata l’immediata evacuazione.

Dopo 3 mesi di lavori, la situazione è in miglioramento e si sta avviando a giungere ad una graduale normalità. Il primo passo è stato effettuato, permettendo a queste persone di ritornare presso le loro abitazioni. Diverse le forze messe in campo dal Comune di Moncalvo con il contributo e la consulenza di altri enti pubblici come la Regione Piemonte e la Provincia di Asti e grazie alle aziende specializzate che hanno operato direttamente mettendo in sicurezza l’intera area.

I lavori di somma urgenza si stanno quindi avviando verso la conclusione e secondo l’Amministrazione a breve verrà riaperta la strada, in un solo senso di marcia, così come avveniva fino allo scorso 27 novembre.

“Ecco i primi risultati dopo tanto lavoro e dedizione – commenta soddisfatto Orecchia – il ritorno a casa delle famiglie sfollate rappresenta una tappa fondamentale e importante del percorso che abbiamo intrapreso. Prossimamente verrà disposta la riapertura parziale della strada. Parallelamente continuano i colloqui con i vari enti per riuscire a reperire i fondi necessari per la prosecuzione dei lavori. Ad oggi gli incontri avuti con i vertici della Regione Piemonte sono stati incoraggianti e confidiamo nell’aiuto di enti superiori”.

“Siamo molto soddisfatti dei tempi record con i quali abbiamo compiuto la messa in sicurezza e grazie ai quali oggi quasi tutte le famiglie sfollate sono rientrate nelle loro case – gli fa eco il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Andrea Giroldo – Abbiamo dimostrato che con professionalità e impegno anche le situazioni più difficili si risolvono efficacemente”.

“Oggi è stato compiuto il primo passo verso la normalità con il rientro nelle loro abitazioni di una buona parte degli sfollati – dichiara con altrettanta soddisfazione l’assessore all’Urbanistica Pierluigi Bianco – un ringraziamento doveroso va tributato a coloro che, in soli tre mesi di lavoro, si sono prodigati per il raggiungimento di questo primo importante traguardo: l’architetto Luca Giuggioli, l’ingegner Simone Giordano, il geologo Andrea Ferrarotti, le ditte Cogefa e Alta Quota e le imprese moncalvesi Tedesco e Ascari. Una menzione speciale all’assessore Barbara Marzano per il costante impegno affinché i lavori procedessero nel modo più rapido possibile”.

Ringraziamenti anche ai cittadini per il contributo fornito e alla Pro Loco di Moncalvo che ha gestito la raccolta fondi e sostenuto tutte le spese delle iniziative indirizzate verso questa causa: “Siamo giunti al termine di un lungo e difficile cammino che ha evidenziato l’importanza dell’attenzione e della manutenzione verso il nostro fragile territorio – ha dichiarato l’assessora al Decoro Urbano Barbara Marzano – La mia soddisfazione più grande è aver lavorato per mesi a fianco di persone che con grande spirito di solidarietà e impegno hanno portato a termine un cantiere difficilissimo. Ora massimo impegno per prevenzione e ricostruzione”.