Lettere al direttore

Maria Ferlisi: “Le parole del sindaco ad Angela Quaglia: dure e fuori luogo”

Riceviamo e pubblichiamo.


Da donna e consigliera comunale, mi sono presa qualche giorno per far scendere dentro di me, le parole dure e assolutamente fuori luogo che qualche giorno fa il sindaco Rasero ha usato nei confronti di Angela Quaglia che aveva legittimamente posto domande (che ci facciamo tutti) sui contratti servizio Asp.

È vero, c’è un’emergenza in corso e il sindaco ha molte responsabilità, ma tra le sue responsabilità c’è la vita della città. Che deve andare avanti.

Angela Quaglia è un’amministratrice capace, esperta e acuta che di battaglie ha saputo combatterne tante. Scrivere “Questa signora invecchiando perde i colpi e non si accorge più delle gravità delle cose che scrive”, oppure “Agli incontri che ho organizzato anche con i consiglieri di minoranza per informarli su quello che sta succedendo, lei se ne è sbattuta altamente e non si è presentata”, è inelegante e maleducato da più punti di vista.

Lei è il sindaco di tutti, lo ha rimarcato più volte. Non è certo insultando una donna che verranno meno le sue responsabilità. Le dia le risposte che ha chiesto e che chiediamo tutti noi. E le chieda scusa, sarebbe un bel segnale, anche per il momento che stiamo vivendo.