“Making Monsters”: è uscito il nuovo disco dell’astigiano Giuseppe Di Filippo

L’astigiano Giuseppe Di Filippo ha inciso il suo nuovo disco dal titolo Making Monsters, rilasciato da Ipogeo Records/Janua e uscito su tutti gli store digitali.

Di seguito il comunicato stampa di presentazione del nuovo disco:
Making Monsters è un piccolo laboratorio in cui Giuseppe Di Filippo ha cercato di fabbricare dei piccoli oggetti sonori che prendono il nome di “mostri/monsters”. Mostri perché non facilmente decifrabili nella loro forma ma mostri benevoli, simpatici ed empatici. Più giusto chiamarli mostriciattoli. In più il titolo è anche un omaggio ai Ramones infatti una loro canzone recita “i’m making monsters for my friends” grandi creatori di mostriciattoli. I mostri del disco sono costruiti unendo e sintetizzando tutte le esperienze, legate al jazz e all’improvvisazione, che mi hanno formato non solo come musicista. Demogorgon è il mostro della serie Stranger Things, il mostro del mondo oscuro.

Di Filippo ha immaginato un mostro che vaga nel lato oscuro del jazz. Alì Bomayè è un omaggio, attraverso la figura di Mohamed Ali, alla stagione delle battaglie civili che aveva come sottofondo la grande rivoluzione del free jazz afroamericano che continua con J.J. omaggio a Joseph Jarman. Susanoo no mikoto è un viaggio in solitaria e pieno di insidie e destinato alla sconfitta, celebrata però, come nella tradizione giapponese. Glavny, la stazione ferroviaria di Novosibirsk dove comincia la transiberiana, e Gondar, città dell’Etiopia, sono i mostri costruiti con le esperienze e le impressioni fatte nei viaggi. Hapaloclahona è il mostro nascosto e mimetizzato dietro le cose apparentemente innocue: è infatti un bellissimo e variopinto polpo dal morso istantaneamente letale. S. e C. sono dedicate alle persone fondamentali della mia vita. I mostriciattoli numerati sono i brani dedicati a chi ascolterà il disco che, a seconda delle vibrazioni che ne riceverà e se vorrà, potrà intitolare a suo piacimento. Nel disco Di Filippo alterna sassofoni tenore, contralto e soprano in dialogo con la batteria di Remondino. Ospite speciale in tre brani del progetto è il chitarrista Filippo Cosentino con la chitarra classica e chitarra baritona.

nuovo disco giuseppe di filippo