La vostra “vita ai tempi del coronavirus” tra lavoro, videochiamate, libri, tv e social

La nostra vita al tempo del coronavirus. Oggi ci sembra così tutto surreale, ma tra qualche decennio ci sarà chi leggerà, chi studierà a scuola, chi racconterà ai propri nipoti quello che fu nel 2020. E tra chi ascolterà magari ci sarà qualcuno che si chiederà: “Chissà com’era la vita ai tempi del coronavirus…”

Le iniziative, soprattutto tecnologiche, per condividere alcuni momenti di questa quarantena sono molteplici, a suon di hashtag e di flash mob su qualche balcone, per non parlare degli arcobaleni di speranza disegnati dai più piccoli…e non solo, o la call di fare video per contest diversi. Ma cosa fanno gli astigiani durante questo periodo di isolamento domestico? Vi chiediamo di raccontarci la vostra quotidianità, tra lavoretti magari rimandati da tempo, o alla ricerca di equilibri tra smartworking e compiti da far svolgere ai propri figli. E ancora, alla riscoperta della lettura, o della musica. Da quel porta CD impolverato che ti fa riscoprire vecchi modi di ascoltare le canzoni (e pure vecchie canzoni!) alla riscoperta di vecchi film alla tv.
Ma non solo. C’è anche chi è al lavoro e deve fare i conti con le nuove disposizioni per cercare di portare avanti al meglio nonostante le limitazioni.

Com’è la vostra vita ai tempi del Coronavirus? Avete voglia di raccontarcelo?
Scriveteci o mandateci foto a direttore@atnews.it , mandateci i vostri audio o brevi video su WhatsApp al 3288521505 oppure taggate @atnews.it nelle vostre storie di Instagram.
Raccoglieremo il tutto in uno spazio dedicato alle vostre storie, in cui poter raccontare “La vita ai tempi del coronavirus”, per condividere oggi ma per ricordarsene domani.