Il Covid-19 non ferma il consorzio dell’Asti e del Moscato d’ Asti Docg

Romano Dogliotti: «Op­erativi con sacrific­i, ma anche con lo sp­irito di servizio di sempre»

Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 non si è fermata l’attività del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti docg. Lo ha confermato il presidente dell’ente, Romano Dogliotti: «D’intesa con i dipendenti del Consorzio, che ringrazio per la disponibilità e la dedizione dimostrate – ha detto il Presidente -, abbiamo applicato disposizioni di smart working e di orario flessibile. Inoltre, per quanto riguarda la sede di Isola d’Asti, si sono pianificati turnazioni lavorative in modo da garantire sia il prezioso lavoro del laboratorio d’analisi sia la consegna delle fascette ministeriali alle aziende».

Consorzio dell’Asti

Dogliotti insieme a tutto il Comitato di Presidenza ha sottolineato come con questa riorganizzazione sia stato tutelato il ruolo di servizio dell’ente: «È per noi un punto d’orgoglio avere garantito i normali servizi consortili. Voglio inoltre assicurare che stiamo continuando a lavorare anche ai progetti di promozione e valorizzazione che erano stati avviati prima dell’emergenza sanitaria. Siamo certi e fiduciosi – aggiunge Dogliotti– che al termine di questo periodo particolare, tor­neremo ancora più determinati a tutte quelle iniziative tese a difendere e promuovere la denominazione Asti e Moscato d’Asti in Italia e nel mondo».