“I piccoli negozi biglietto da visita dei nostri Paesi, aiutateci a preservarli”

Mentre la preoccupazione sui risvolti economici dell’emergenza Coronavirus continua a crescere di fronte a cosa sta succedendo in Italia, c’è anche chi sceglie di mettere a disposizione la propria esperienza per mandare suggerimenti  guardando avanti. Una di queste persone è Franco Trento, che i lettori di ATnews avranno imparato a conoscere per le sue iniziative per i bambini con la sua associazione benefica, “Il Cielo di Matteo”. Trento, con un passato come rappresentante del mondo dei commercianti locali, ha scritto al Governatore del Piemonte Alberto Cirio e si vuole rivolgere, attraverso il nostro quotidiano, a tutti, invitando la gente a pensare al domani.

“In questo momento dobbiamo seriamente restare fisicamente nelle nostre case  ma con il cervello e la testa non dobbiamo rimanere impiantati sul corona virus e farlo diventare un virus nel virus! – è il suo invito a tutti – credo che con la testa e i mezzi che abbiamo oggi possiamo continuare a pensare, creare, e programmare perché questa cosa finirà e programmare si può.”

L’attenzione è rivolta soprattutto ai piccoli commercianti e così si è rivolto al Presidente della Regione: “Nel nostro Piemonte il piccolo commercio è una cosa delicata e in questo momento se collassa perché si porta la gente verso la grande distribuzione sarebbe un danno inestimabile. I paesi perderebbero i negozi e, di seguito, i servizi essenziali e diventerebbero posti dove un alloggio che ora vale centomila euro in un paese senza commercio varrebbe 80.”

I piccoli negozi hanno rapidamente recepito le indicazioni del Governo. “Faccio notare, per dare un po’ di respiro a queste persone, come i piccoli si sono subito, nel giro di poco, adeguati alle misure dettate dal governo modificando accessi alle loro attività e scaglionando gli ingressi.” Ma è proprio “Il piccolo commerciante del Piemonte una realtà che bisogna aiutare adesso” , sottolinea Trento, perché rappresentano il biglietto da visita dei nostri piccoli Comuni, quando verranno visitati, in futuro, dai turisti: “la prima cosa brutta per i turisti e per delle comunità intere è arrivare nei nostri bei paesi e vedere negozi chiusi, paesi fantasma”.

Ed ecco la proposta:” Vorrei dare un consiglio al Governatore per aiutare i piccoli commercianti: perché non proporre a Conte di fare un decreto che preveda che i proprietari di immobili che affittano ad attività commerciali mettano gli affitti almeno alla metà, così che chi vive sugli affitti ha comunque un’entrata e i commercianti cominciano ad avere un po’ di ossigeno. Credo che sia un sacrificio che ai proprietari di immobili si può chiedere e che loro possano far fronte così.”

Oltre ai piccoli negozi di alimentari o generi indispensabili, Trento ricorda anche quanto sia importante da preservare anche  chi ha i mangimi per gli animali: “Anche loro devono vivere , se si arriva a tenere aperta solo più la grande distribuzione sarebbe la disfatta totale per il piccolo commercio e per tanti bei posti, paesi, del nostro bel Piemonte, ad oggi i piccoli commercianti han dimostrato che con mille misure hanno messo in atto quello che lo Stato ha richiesto.”