Dalle scuole Artom, Castigliano e Andriano un videomessaggio per gli studenti

In tempo di Covid-19 le distanze sono sempre più grandi e difficili da colmare.

Videomessaggio Artom

Gli studenti stanno imparando un nuovo modo di studiare e stanno anche imparando ad avere pazienza, resilienza e speranza di poter tornare ad avere un ritmo di vita normale o il più possibile vicino alla normalità.

Per questo motivo docenti e istituzioni dell’Istituto Artom, Castigliano di Asti e Andriano di Castelnuovo Don Bosco hanno creato un video per ridurre questa distanza, per fare capire che la separazione in questo momento si può colmare con messaggi di amicizia e fede per un domani migliore e soprattutto di seguire le lezioni on line preparate per tutti gli studenti e non restare indietro con i programmi.

Il video parte con le immagini dell’Istituto Artom completamente vuoto, corridoi desolati che introducono il messaggio del preside Franco Calcagno “Non è una vacanza, impegnatevi, siate responsabili con l’augurio che questo momento venga superato brillantemente”.

La Consigliera di Parità Chiara Cerrato nonché docente “Restate a casa e informatevi solo sui siti istituzionali come quelli della Regione Piemonte, della nostra scuola, del Comune e Astigov”

Da tutti i professori arriva il messaggio di studiare, non stare troppo sui social, di fare il proprio dovere,  adottare uno stile di vita attento e rigoroso e di approfittare di questo momento per progettare e programmare il futuro.

Lorenzo Petrini, rappresentante d’Istituto Artom Asti e Canelli: “Continuate a seguire le lezioni online senza perdere tempo, perchè quando torneremo a scuola il tempo sarà agli sgoccioli”.

La Prof.sa Coppi dell’Istituto Andriano che ricorda una lezione degli antichi “Per aspera ad astra” che vuol dire «attraverso le difficoltà si giunge alle stelle», studiate e impegnatevi la scuola non si ferma”.

Messaggi arrivano anche da parte di studenti e rappresentanti di Istituto “Migliorare sé stessi, studiate e seguite le lezioni online”

E il messaggio unico che conclude il video è “Vi aspettiamo e ne usciremo migliori di prima”, tutto questo accompagnato dalle note della canzone di Roberto Vecchioni “Sogna, ragazzo sogna” che riportiamo di seguito e in fondo al testo il video. #distantimauniti

Sogna, ragazzo, sogna di Roberto Vecchioni

E ti diranno parole rosse come il sangue
Nere come la notte
Ma non è vero, ragazzo
Che la ragione sta sempre col più forte
Io conosco poeti
Che spostano i fiumi con il pensiero
E naviganti infiniti
Che sanno parlare con il cielo
Chiudi gli occhi, ragazzo
E credi solo a quel che vedi dentro
Stringi i pugni, ragazzo
Non lasciargliela vinta neanche un momento
Copri l’amore, ragazzo
Ma non nasconderlo sotto il mantello
A volte passa qualcuno
A volte c’è qualcuno che deve vederlo

Sogna, ragazzo sogna
Quando sale il vento
Nelle vie del cuore
Quando un uomo vive
Per le sue parole
O non vive più

Sogna, ragazzo sogna
Non lasciarlo solo contro questo mondo
Non lasciarlo andare sogna fino in fondo
Fallo pure tu

Sogna, ragazzo sogna
Quando cade il vento ma non è finita
Quando muore un uomo per la stessa vita
Che sognavi tu

Sogna, ragazzo sogna
Non cambiare un verso della tua canzone
Non lasciare un treno fermo alla stazione
Non fermarti tu

Lasciali dire che al mondo
Quelli come te perderanno sempre
Perchè hai già vinto, lo giuro
E non ti possono fare più niente
Passa ogni tanto la mano
Su un viso di donna, passaci le dita
Nessun regno è più grande
Di questa piccola cosa che è la vita
E la vita è così forte
Che attraversa i muri per farsi vedere
La vita è così vera
Che sembra impossibile doverla lasciare
La vita è così grande
Che quando sarai sul punto di morire
Pianterai un ulivo
Convinto ancora di vederlo fiorire

Sogna, ragazzo sogna
Quando lei si volta
Quando lei non torna
Quando il solo passo
Che fermava il cuore
Non lo senti più

Sogna, ragazzo, sogna
Passeranno i giorni
Passerrà l’amore
Passeran le notti
Finirà il dolore
Sarai sempre tu

Sogna, ragazzo sogna
Piccolo ragazzo
Nella mia memoria
Tante volte tanti
Dentro questa storia
Non vi conto più

Sogna, ragazzo, sogna
Ti ho lasciato un foglio
Sulla scrivania
Manca solo un verso
A quella poesia
Puoi finirla tu