Coronavirus: troppi comportamenti pericolosi nell’astigiano, cosa bisogna fare in caso di febbre

Si moltiplicano i messaggi sui comportamenti da tenere in questi giorni, in cui è richiesto da parte di tutti di evitare i contatti per contenere il diffondersi del coronavirus.

In particolare modo dall’Asl di Asti ribadiscono, ancora una volta, quali sono i comportamenti da tenere in caso di febbre o sintomi come tosse e problemi respiratori. Non bisogna assolutamente uscire di casa per recarsi al Pronto Soccorso o dal proprio medico/pediatra di famiglia, che va contattato telefonicamente; successivamente sarà lui ad indirizzare al numero Sisp per la valutazione e l’eventuale tampone.
E’ fondamentale che tutti si attengano a queste disposizioni, perchè in questi giorni diversi medici hanno segnalato comportamenti difformi e quindi pericolosi.

Ricordiamo quanto sopra disposto è previsto anche al punto b dell’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo.
b) ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.