Venerdì sciopero generale di tutto il settore legno e arredo industria

Riceviamo e pubblichiamo.


Venerdì 21 febbraio ci sarà sarà lo sciopero generale di tutto il settore legno e arredo industria.

Dopo l’abbandono del tavolo di trattativa da parte di Federlegno, FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL nazionale hanno dichiarato la mobilitazione di 8 ore, anche i lavoratori del settore della nostra Provincia rivendicano il rinnovo del contratto nazionale che è scaduto il 31 marzo 2019.

I sindacati chiedono un contratto che ridistribuisca risorse adeguate ai lavoratori che scelga e difenda la qualità del lavoro e che garantisca un forte sistema di relazioni industriali, nell’ottica della partecipazione e del benessere organizzativo.

Per queste ragioni manifesteranno a Milano, insieme a colleghi che arriveranno dal resto del Piemonte, dalla Lombardia, Emilia Romagna, Val d’Aosta e Liguria, contemporaneamente per le altre Regioni lo sciopero avrà luogo anche a Treviso, Pesaro e Bari.

Nonostante la disponibilità di FILLEA, FILCA e FENEAL nel trovare soluzioni condivise alle esigenze delle imprese, l’associazione datoriale Federlegno da parte sua con l’abbandono del tavolo di trattativa e le richieste dell’aumento delle percentuali dei contratti a termine e somministrazione oltre i limiti di legge, l’introduzione senza limiti della casuale stagionalità sui contratti a termine, la messa in discussione dell’accordo di interpretazione autentica sulla flessibilità degli orari di lavoro del 24 luglio 2018, dimostra chiaramente lo scarso valore che attribuito alle relazioni industriali e la mancanza di volontà di perseguire un modello di impresa basato sulla qualità del lavoro, sugli investimenti, sulla professionalità e sul benessere organizzativo, puntando tutto sulla riduzione dei costi e su una gestione unilaterale dell’organizzazione del lavoro.

Paolo Conte Fillea Cgil Asti