L’Università Europea di Roma a Isola d’Asti: un’opportunità “per sviluppare le potenzialità del nostro territorio”

Una due giorni importante quella vissuta giovedì e venerdì, 30 e 31 gennaio, dal comune di Isola d’Asti.

Il paese astigiano ha ospitato alcuni rappresentanti dell’Università Europea di Roma “una realtà nata da pochi anni (circa dieci), ma concreta che ho conosciuto in occasione di una trasferta istituzionale a Roma” ha dichiarato Michael Vitello, sindaco di Isola d’Asti durante la conferenza stampa ospitata da Palazzo Govone con cui è stato fatto il punto sulle due giornate.

Tra i tanti corsi proposti dall’Ateneo c’è anche quello di “Turismo e sviluppo del territorio”, per questo che in occasione dell’incontro romano il primo cittadino isolano ha proposto il proprio comune come opportunità di tesi di laurea a qualche studente dell’Università.

Una proposta senza grosse pretese che invece è subito stata colta dai responsabili dell’UER che hanno organizzato la trasferta ad Isola d’Asti per conoscere il territorio e per incontrare le varie realtà economiche, in modo da poter “preparare il campo” all’eventuale arrivo di uno studente che decidesse di fare una tesi sul comune astigiano.

I docenti Loredana Giani, Ordinario di Diritto Amministrativo, Gianluca Casagrande, Associato di Geografia, dopo aver descritto brevemente la nuova realtà universitaria romana (maggiori informazioni su https://www.universitaeuropeadiroma.it/) ed in particolare il corso “Turismo e sviluppo del territorio”, hanno elencato e spiegato quali sono le linee di progetto per una strategia di collaborazione: dalla ricerca tesi di laurea ai tirocini ai progetti di sviluppo, partnership e promozione del territorio (come ad esempio.

Gli ambiti in cui si può operare in questa collaborazione sono la valorizzazione del territorio in una prospettiva olistica, le competenze multiple, lo sfruttamento degli strumenti a disposizione (come ad esempio i bandi europei dell’Eusalp, la macroregione in cui rientra parte dell’Italia occidentale) e soprattutto il turismo sostenibile, come ad esempio percorsi inclusivi per soggetti che hanno difficoltà motorie o visive.

Buona la presenza delle realtà locali all’incontro con i rappresentati dell’UER, un segnale che l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale guidata da Michael Vitello è stata apprezzata e riconosciuta come un’opportunità per sviluppare le potenzialità del nostro territorio, con uno scambio trasversale di competenze che porterà sicuramente benefici a tutti.