Lotta allo spreco alimentare: un’iniziativa di rete tra Asti e Alessandria

Venerdì i rappresentanti dei soggetti della rete astigiana e del Centro Servizi Volontariato incontreranno l’assessora Mariangela Cotto per concordare il piano delle attività

“Senza eccedere”. Questo il titolo di uno specifico progetto contro lo spreco alimentare finanziato dalla Regione Piemonte, in cui anche il Comune di Asti è coinvolto.

Si tratta di un lavoro di rete tra il pubblico e il privato e tra più territori: l’associazione alessandrina “Opere di giustizia e carità”, braccio operativo della Caritas diocesana di Alessandria, è infatti capofila.

Il Comune di Asti, la Croce Rossa, l’Associazione One More Life, la Caritas diocesana di Asti e il suo braccio operativo l’Associazione Ti dò Credito, Il dono del volo e la San Vincenzo De’ Paoli sono le realtà che partecipano al progetto e che hanno esperienza nel campo della ridistribuzione di beni alle persone più bisognose. Insieme lavoreranno per ridurre gli sprechi attraverso il recupero di invenduto, in particolare fresco.

Questo tipo di generi alimentari pone difficoltà logistiche nel recupero, stoccaggio, mantenimento e pronta distribuzione. Rappresenta tuttavia un’importante “fetta” del cibo che viene sprecato per cui il progetto si propone di strutturare e coordinare interventi su tale fronte.

Il progetto prevede inoltre azioni integrate di formazione e di sensibilizzazione in modo da ampliare il recupero di prodotti che verranno recuperati e distribuiti.

Venerdì prossimo, 7 febbraio, alle 11, i rappresentanti dei soggetti della rete astigiana e del Centro Servizi Volontariato, partner del progetto, si ritroveranno negli uffici dell’assessora Mariangela Cotto per concordare il piano delle attività.