Il ricordo Monsignor Nicola Cavanna a 40 anni dalla morte

Riceviamo e pubblichiamo.

“Abazia di Masio, Agliano d’Asti, Masio: sono i luoghi di mons. Nicola Cavanna, vescovo della diocesi di Asti negli anni ’70, indimenticato pastore. A 40 anni dalla morte, i familiari, i fedeli tutti, don Carlo Franco, don Severino Ramello ricordano con parole, messe e graditi richiami biografici il caro vescovo.

Figlio delle campagne tra Asti e Alessandria, mons. Cavanna, da questi luoghi, ha rappresentato tutti noi, dal mondo contadino degli anni ’70 ad una città di Asti in evoluzione, sospesa tra radici agricole e mondo industriale. Una figura di presule severa, ma autentica, bonario ma austero, come lo sono proprio i contadini di quel mondo a cui egli apparteneva.

Un caro ricordo, un pensiero nostalgico, tanta vicinanza alla famiglia di provenienza, sempre presente e attiva nella chiesa diocesana. Grazie, mons. Cavanna!”

Mariarosa Poggio
Quattordio