Franco Debenedetti Teglio a Cisterna d’Asti per raccontare la sua storia da “Bambino nascosto”

Numerose sono gli aspetti della storia recente che non sono conosciuti. Tra questi, la vicenda “bambini nascosti” o “Hidden child” come Franco De Benedetti Teglio che ne discuterà nell’incontro “I bambini e le persecuzioni razziali” che si terrà lunedì 17 febbraio alle 21 al Castello di Cisterna.

L’incontro è organizzato dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – I.C. di San Damiano con Museo Arti e Mestieri di un Tempo e Comune di Cisterna, Associazione “F.Casetta”, Fra Production spa, Cantine Povero distribuzione srl, Israt e AimcAsti. Introdurrà la serata la dott.ssa Nicoletta Fasano (Israt).

Come si legge dalla sua biografia, “Franco Debenedetti Teglio nasce a Genova nel 1937 da famiglia ebraica. In seguito al licenziamento del padre per le leggi razziali e alle persecuzioni, passa i suoi primi otto primi anni di vita vagabondando con la famiglia in Francia e in Italia nel completo isolamento rispetto alla cosiddetta “società civile” e poi nel terrore continuo di essere catturato. Finita la guerra vive alcuni anni a Genova, poi, nel 1952 all’età di 14 anni, in seguito a gravi problemi e lutti famigliari si deve separare dalla famiglia trasferendosi a Ivrea dove vive in camere d’affitto gelate e studia all’istituto Industriale Olivetti. Dal 2001, comincia a scavare nel suo remoto passato, che aveva rimosso, e focalizza l’attenzione anche su attività umanistiche che aveva sempre trascurato. Inizia a scrivere racconti in parte autobiografici, spesso calati nella drammatica realtà di un bambino perseguitato dalle leggi del suo paese. In tre anni di ricerche su documenti e sul campo riesce a ricostruire faticosamente la storia dei suoi primi anni di vita. Dal 2005, esegue percorsi formativi con interventi di testimonianza presso diverse scuole primarie, medie superiori, inferiori e per adulti sulla sua storia e sul tema “I bambini e le persecuzioni razziali” con interventi anche in Francia, in Svizzera e in Belgio. Nell’ottobre del 2008, su richiesta delle Biblioteche Civiche Torinesi, realizza la mostra “17 novembre 1938 – Lo stato italiano emana le leggi razziali” che è stata esposta in Italia e all’estero”.