Coronavirus, Provincia di Asti e Regione Piemonte: “Attenzione massima per gli astigiani ad Alassio”

Aggiornamento ore 17.55 -> Coronavirus, astigiani positivi ad Alassio, Paolo Lanfranco in viaggio verso la Liguria


La Regione Piemonte, la provincia di Asti e la Regione Liguria sono al lavoro in queste ore per valutare se trasferire la comitiva dei 34 astigiani che attualmente soggiornano all’Hotel Bel Sit di Alassio, dove si sono registrati cinque casi di positività al Covid-19.

Ovviamente il trasferimento dovrà seguire le rigide norme di sicurezza e gli ospiti dovranno seguire la quarantena domiciliare o in una struttura predisposta.
E’ quanto traspare dalle parole del governatore ligure Giovanni Toti: notizia confermata anche dalla Provincia di Asti, ente organizzatore del viaggio in quanto i 34 anziani usufruivano del soggiorno marino della Provincia di Asti.

Il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, sta seguendo la situazione: “Siamo in costante contatto con l’albergo e con gli astigiani che si trovano li; io stavo anche valutando di recarmi sul posto per far sentire la vicinanza della Provincia a queste persone. So che la Regione Piemonte sta seguendo con attenzione il caso.”

A conferma delle parole di Lanfranco la nota stampa dell’ufficio stampa di Alberto Cirio: “Il Presidente della Regione Piemonte è in contatto costante, in queste ore, con il Governatore della Liguria e l’Assessore alla Protezione civile della riviera per seguire la situazione dei 34 anziani piemontesi isolati in quarantena all’interno di un hotel di Alassio. Contatti costanti anche con i Sindaci di Alassio e di Asti. Il Presidente ha voluto sincerarsi del loro stato di salute e assicurarsi che gli venga fornito tutto il supporto necessario, dando la disponibilità del Piemonte a farsi carico dei costi affinché sia garantita la migliore assistenza possibile.”

Il trasferimento ad Asti della comitiva potrebbe rendersi necessario in quanto le condizioni di quarantena nella stanza di hotel possono risultare particolarmente scomode per gli anziani e con disagi evidenti per persone in età avanzata. La cucina dell’albergo, infatti, non è praticabile, e per garantire il pranzo sono stati predisposti sacchetti contenenti alimenti, cosa non gradita da alcuni ospiti che hanno lanciato i sacchetti ancora pieni all’esterno della struttura.

Anche il Vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e l’Assessore ai Trasporti Infrastrutture, Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Personale e Organizzazione Marco Gabusi, in contatto con i colleghi della Regione Liguria per il gruppo di astigiani che in queste ore sono bloccati ad Alassio per gli accertamenti necessari dichiarano: “La situazione è costantemente monitorata con i colleghi liguri e gli amministratori astigiani. La regione Piemonte ha dato piena disponibilità per collaborare nel rassicurare gli astigiani coinvolti e cercare una soluzione che garantisca la salute delle persone coinvolte e i soggiorno dei nostri concittadini.”

Alessandro Franco/Luciano Baracco

Foto fonte www.ivg.it