Coronavirus, nuovi “casi probabili” dai controlli a Portacomaro

Dopo i tamponi effettuati nel corso della giornata di ieri, giovedì 27 febbraio, in seguito alla positività dei primi test sulla signora residente a Portacomaro, emergono nuovi “casi probabili” di coronavirus nell’Astigiano.

Dai primi esiti, sono cinque le persone i cui controlli hanno dato esito positivo al tampone al punto da farle rientrare nella categoria dei “casi probabili”, in attesa della certificazione da parte dell’Istituto Superiore della Sanità.

Ricordiamo infatti quanto dichiarato da Walter Ricciardi, membro italiano del comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della Sanità: “I casi positivi al Coronavirus si possono definire solo dopo la conferma dell’Iss ed ora sono circa 190; quelli comunicati dalle Regioni devono essere considerati come casi sospetti. Le Regioni hanno l’obbligo morale di seguire le indicazioni centrali altrimenti si genera il panico collettivo”.

Salgono dunque a sette i casi probabili nella nostra provincia, di cui uno ad Asti e sei a Portacomaro. Di questi sette, tre sono ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale Cardinal Massaia, ma non in terapia intensiva, mentre gli altri sono in in isolamento fiduciario domiciliare.

Nell’attesa della conferma ufficiale da parte dell’Iss, si ricordano le indicazioni del Ministero della Salute sui comportamenti da seguire per evitare il contagio del Coronavirus e per evitare la diffusione di informazioni non veritiere.

1 – Lavati spesso le mani
2 – Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3 – Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
4 – Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
5-  Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
6 – Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
7 – Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
8 – I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
9  Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
10 – Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus

QUI il nuovo spot del Ministero della Salute sui consigli per evitare il contagio