Asti Calcio: un’intensa lotta per l’accesso ai playoff d’Eccellenza

Pro Dronero, Canelli SDS, Pinerolo e Castellazzo Bormida sono solo alcuni dei tanti contender dell’Asti Calcio per la post-season

Più informazioni su

Quando la classifica si fa dura, i duri cominciano a giocare”: questa è la frase che abbiamo deciso di reinventare ex-novo per darvi un’idea di quanto siano vicine, a livello di piazzamenti, le squadre che stanno lottando per ottenere un posto valevole per l’accesso ai prossimi playoff del girone B di Eccellenza. Il nostro Asti Calcio, oggi 3°, sa bene di cosa stiamo parlando, visto e considerato che a solo un punto di distanza ci sono il Pro Dronero e il Canelli SDS e a due Olmo e Castellazzo Bormida. I Galletti sentono il fiato sul collo da parte di più di una avversaria e se lo spettacolo ringrazia, noi obiettivamente un po’ meno! Sapere che la formazione per cui tifiamo può compromettere tutto, anche a causa di due sole sconfitte, non ci fa affatto dormire sonni tranquilli. Certo, la recente vittoria in rimonta contro il Chisola è stata sia una bella soddisfazione pallonara sia un bel passo in avanti verso il sogno post-season. Tuttavia è già ora di ridestarsi perché nel prossimo turno di campionato ci toccherà duellare con il Castellazzo Bormida che, come sopra accennato, è un contender diretto da cui dobbiamo guardarci le spalle. Il team allenato da Adamo Roberto, trionfante per 3 reti a 0 sul fanalino di coda CBS Scuola Calcio, è già carico per il prossimo appuntamento e desidera ardentemente provare a farci un bello sgambetto. La partita, che certamente seguiremo in prima persona, sarà dunque molto combattuta e potrebbe regalare davvero qualsiasi risultato. Se vogliamo essere precisi, la stessa lotta per i playoff è quasi un campionato a sé stante, al quale non partecipano solamente le prime due forze del torneo, ossia Derthona e Saluzzo, e nemmeno i team come il sestultimo Vanchiglia 1915 e quelli che seguono.

Lo spettacolo che sa regalare il calcio

La classifica corta del girone B del torneo di Eccellenza, che vede protagoniste le squadre dalla 3a posizione fino alla 10a, tutte a pochissimi punti di distanza tra loro, è a dir poco esaltante per chi ama un calcio che sappia sempre regalare sorprese e mai verdetti scontati. Non di rado sta capitando, almeno durante questa annata pallonara, di assistere a tornei così tanto in bilico almeno per quanto riguarda i piazzamenti: pensate ad esempio alla Serie C girone A dove, a parte il Monza, tutti team sono uno dietro all’altro. Certo, se il Renate non favorito dovesse battere la Carrarese, in questo caso assisteremmo ad un primo allungo da parte della squadra lombarda in quella competizione. A parte tale caso isolato, che abbiamo voluto menzionarvi per farvi capire come il football di ogni categoria di questi tempi sia il regno dell’imponderabile, l’Asti Calcio, vincendo domenica, sarebbe più tranquillo ma fino a un certo punto poiché dopo toccherebbe all’agguerrito Olmo. Qualora battessimo anche questo rivale e poi il fanalino CBS, allora sì che potremmo provare a “salutare tutti” e navigare con il vento favorevole verso i meritati playoff. Meglio tuttavia ragionare giornata per giornata, ma se la nostra ipotesi, che sa più che altro di auspicio, si avverasse…

Bandirola e giocare in casa: due aspetti da tenere in considerazione

calcio repertorio foto pixabay

photo by Pixabay

Se dovessimo dirvi, ad oggi, qual è la forza dell’Asti Calcio menzioneremmo sicuramente sia l’apporto del nostro bomber Umberto Bandirola sia il fatto di giocare in casa. L’attaccante biancorosso, a quota 9 goal realizzati e distante solo 2 segnature dal capocannoniere De Peralta, ci ha salvato in più di un’occasione quest’anno grazie alla sua capacità di saper gonfiare la rete ed eseguire movenze in area che lo rendono spesso immarcabile da parte delle difese avversarie. Poter vantare in rosa un così abile professionista è un gran bel vantaggio sulla concorrenza diretta che non dispone, in molti casi, di bocche di fuoco di tale importanza. Non da ultimo, ricordiamo quanto importante sia per l’Asti disputare gare casalinghe: solo 4 sono state infatti le sconfitte su 10 partite totali disputate presso lo stadio amico. Se il sogno post-season come pensiamo diverrà realtà, abbiamo almeno due carte da giocarci, e che carte oseremmo dire!

photo by Pixabay

 

 

Più informazioni su