Asti, allo Spazio Kor “Antropolaroid” di Tindaro Granata

Venerdì prossimo, 7 febbraio, alle 21 nuovo appuntamento con Public, la stagione teatrale realizzata da Spazio Kor di Asti, in piazza San Giuseppe, in collaborazione con Città di Asti, Fondazione Piemonte dal Vivo, Teatro degli Acerbi, Parole d’Artista e Concentrica, e con il sostegno di Regione Piemonte e Fondazione CRT, con maggiore sostenitore la Compagnia di San Paolo nell’ambito del Progetto PATRIC.

In scena Tindaro Granata, uno degli attori e drammaturghi più interessanti della scena contemporanea, con lo spettacolo “Antropolaroid”, da lui scritto e interpretato.

Uno straordinario Tindaro Granata, solo in scena, racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche allontanarsi. Con il proposito di andare a Roma, diventare attore, fare del cinema… Antropolaroid ha un occhio a Charlie Chaplin, l’altro al teatro dei racconti e della terra sicula, per un lavoro sull’immaginazione, la musica, la memoria, di cupa bellezza, attraversato da un’inquietudine dolorosa, dove a tratti si coglie ugualmente, amaramente, l’occasione di ridere, per la caratterizzazione dei personaggi, il loro susseguirsi sulla scena, per l’abilità stessa dell’attore nel trasformarsi. Uno spettacolo ad alta condensazione ed intelligenza teatrale nel quale ci sono, rielaborate con molta sensibilità, schegge di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che fonde insieme la ricerca antropologica con lo scatto fotografico, la memoria trattenuta nell’immagine, racconto tramandato, vissuto profondamente. Antropolaroid è creazione teatrale colma di molte emozioni, per il testo, la recitazione, per la concretezza e l’universalità della narrazione, il ritmo avvolgente.

Tindaro Granata passa attraverso i decenni in molteplici ruoli, ad ogni età, maschio o femmina, tra giochi, balli, lavoro, relazioni familiari, paure, brevi passaggi ogni volta a comporre dialoghi, legami, situazioni, lui solo e tanti. Si utilizza una tecnica, antica, come quella del “cunto”, che viene scomposta e il meccanismo del racconto viene sostituito dalla messa in scena dei dialoghi tra i personaggi del racconto. Non vengono narrati i fatti, ma i personaggi parlano tra di loro e danno vita alla storia.

Per la sua originalità e l’innovazione che rappresenta per la scena teatrale italiana, Antropolaroid ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio della giuria popolare della “Borsa Teatrale Anna Pancirolli”, il Premio “ANCT” dell’Associazione Nazionale dei Critici nel 2011, il Premio Fersen in qualità di “Attore Creativo” nel 2012; a Tindaro Granata è stato assegnato il Premio “Mariangela Melato” 2013 prima edizione – Attore emergente.

Elaborazioni musicali Daniele D’Angelo, luci e suoni Cristiano Cramerotti, organizzazione Paola A. Binetti, produzione Proxima Res.

Al termine dello spettacolo si terrà un incontro con l’artista.

Biglietti 10 euro (ridotto 8 euro per possessori Kor Card, abbonati alla stagione del Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Astense Giorgio Faletti, under 25 over 60, speciale ridotto 5 euro per gruppi di almeno 10 persone). Per 2 euro è possibile richiedere la Kor Card, che dà diritto a biglietti ridotti a tutti gli spettacoli della stagione, sconti presso esercizi convenzionati e accesso ad eventi esclusivi.

Info e prenotazioni 3491781140, info@spaziokor.it , biglietteria: Spazio Kor, piazza San Giuseppe, Asti, dal lunedì al venerdì orario 15-18.

[Foto: Manuela Giusto]