Acquistare monete d’oro per investimento, su quali puntare

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Per chi desidera investire in maniera alternativa rispetto ad asset puramente finanziari, una buona alternativa può essere rappresentata dalle monete d’oro. A dedicarsi a questo genere di attività sono soprattutto i collezionisti, che alla voglia di guadagnare uniscono una vera e propria passione tale da spingerli alla continua ricerca di pezzi rari.
Per poter trarre profitto dall’acquisto di monete d’oro da investimento è necessaria una preparazione che permetta di scovare le occasioni reali e di evitare possibili truffe. Solo chi la possiede è in grado di capire quali possano essere le monete per le quali vale la pena spendere i propri soldi.

Cosa sono le monete per investimento

Per monete da investimento si intendono quelle realizzate in metalli preziosi, non solo oro, ma anche in l’argento e altri metalli come il platino e il palladio. Solitamente il valore della moneta va ad identificarsi con quello della materia prima, pur non essendo una regola fissa.
Altri fattori in grado di fare la differenza sono la rarità e l’età del pezzo. Quelle in oro, però, sono sempre realizzate alla stregua di oggetti preziosi, con grande attenzione alla rifinitura e al loro aspetto estetico. Un aspetto, quest’ultimo che può incrementare il valore dell’oggetto, spingendo una moneta bella a valere, a parità di peso e dimensioni, più di una prodotta con lo stesso materiale nobile e di eguale peso non caratterizzata da analoga gradevolezza alla vista.

Quali sono le monete d’oro sulle quali investire

Quali sono le monete d’oro su cui si può investire sapendo che il ritorno può essere congruo? Tra quelle da ricordare ci sono l’American Eagle e il Vienna Philarmonic. La prima è quella più nota tra le monete da investimento statunitensi e si caratterizza per la celebre immagine dell’aquila simbolo del Paese. Emessa a 22 carati, ha un valore nominale di 50 dollari e viene scambiata ogni giorno in notevoli quantitativi sui mercati.
La seconda deve il suo nome alla celebre orchestra viennese, una delle più rinomate istituzioni musicali a livello globale. La sua prima emissione risale al 1989, con valore nominale in scellini, poi tramutati nel 2002 in euro. Emessa a 24 carati, dall’atto della sua nascita non ha mai mutato l’aspetto esteriore e ha grande successo in Cina, Europa, Nord America e Giappone.
Altra celebre moneta ormai da tempo disputata dagli appassionati è poi il Gold Sovereign, il cui valore è determinato da una lunga serie di fattori, tra i quali spiccano il nuovo e vecchio conio, la quantità di oro e lo stato di conservazione. Si può comprare in banca o anche sui servizi online, ma in questo secondo caso occorre fare estrema attenzione al sito che lo propone. Tra gli esemplari più noti, c’è quello del 2017, coniato per celebrare la ricorrenza della prima emissione della cosiddetta Sterlina Moderna.

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