Nizza Monferrato: in scena al Teatro Sociale “Mi amavi ancora”

Continua la stagione teatrale di Nizza Monferrato: in scena martedì 28 gennaio alle 21 al Teatro Sociale “Mi amavi ancora”, uno spettacolo con Ettore Bassi e Simona Cavallari, per la regia di Stefano Artissunch. Il testo è di Florian Zoller, premio dell’accademia francese per la nuova drammaturgia. Una produzione ArtistiAssociati e Synergie Arte Teatro.

Lo scrittore e drammaturgo Pierre è morto in un incidente d’auto. Nel tentativo di mettere ordine ai documenti, Anne, la sua vedova, scopre gli appunti presi per la stesura di una futura commedia, che trattava di un uomo sposato, scrittore, appassionato ed innamorato di una giovane attrice.

Fiction o autobiografia? Il dubbio si agita ed inizia un’indagine febbrile. Anne si persuade che il testo narri l’infedeltà di Pierre e va alla ricerca della donna, sua antagonista, senza riuscire a rivelare la verità o l’illusione della stessa: è il dolore che la fuorvia?

Oppure finalmente ha aperto gli occhi? Per rispondere a questa domanda, si appella ai suoi ricordi ed anche a Daniel, migliore amico di Pierre, un personaggio brillante e forse  segretamente innamorato di lei, che con molta dolcezza cerca di rassicurarla, ma ci riesce solo a metà. Anne persevera nella sua ricerca e decide di contattare l’attrice Laura Dame che è menzionata nelle note della commedia del marito. Sospetta che sia lei l’amante.

Scruta il passato, domanda a chi la circonda, cammina in un pericoloso labirinto. Quanto deve essere cercata la verità? Flashback in situazioni inaspettate, lo spettatore si immedesima in questi personaggi in una ricerca fatta di dubbi e apprensioni, in cui si mescolano realtà, immaginazione, paura, risate e fantasia.

Prenotazioni telefoniche: Agenzia La Via Maestra tel. 0141/727523 di Nizza Monferrato, oppure, solo per informazioni o urgenze, ai numeri 01411720695 e 3738695116, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30, o inviando un email a info@arte-e-tecnica.it.

La stagione teatrale è organizzata in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, ed è resa possibile grazie al Comune di Nizza, alle fondazioni CRT e CRASTI e la sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Asti.