Condividere progetti e fare rete: così si combatte la solitudine secondo le associazioni di volontariato astigiane

Un percorso di contrasto alla solitudine partendo dai progetti in corso che necessitano di essere meglio conosciuti e condivisi.

Questo l’obiettivo delle numerose associazioni di volontariato astigiane, i cui rappresentanti si sono trovati nell’incontro convocato dall’assessorato alle Politiche Sociali e dal Centro Servizi per il Volontariato.

Negli interventi di Piero Baldovino (presidente CSV), Piero Barbesino (Auser), Enrica Coppo (ADA,) Renato Damosso (Gruppo C.So Alba), Susanna Argenta (Gruppo San Domenico Savio), Maria Bagnadentro (Effatà), Angelo Gragnolati (Via Madre Teresa di Calcutta), Maria Teresa Pippione (Alzheimer), Idrissa Gueye e Amath Fall (Asiap), Roberto Artan (Ass.Albanesi), Anna Bertello Zennaro (San Vincenzo), Roberto Zanna (Coop. Valdocco), Saveria Ciprotti (Dono del Volo), Beppe Ferrero (Banco Alimentare), Roberto Giolito (Dirigente Servizi Sociali), Carlo Picchio (dirigente CSV) si è registrata la volontà di fare rete con iniziative che, partendo dal basso, possono coinvolgere il vicino di casa.

“Nella realtà cittadina sono sempre più rare le cosiddette famiglie allargate – dichiara l’assessora Mariangela Cotto – e quindi troppo spesso i cittadini rischiano di vivere situazioni di isolamento e solitudine. Dobbiamo insieme costruire una rete secondo il principio di sussidiarietà.”