Ampliamento del Carcere di Quarto: il senatore Berutti interroga il Ministro della Giustizia

"Interventi necessari ma serve un progetto condiviso con le autorità locali. Necessario partire dal sostegno alla polizia penitenziaria per una maggiore sicurezza"

Dopo le notizie degli scorsi giorni relative al presunto annuncio della realizzazione di un nuovo padiglione detentivo nella Casa di reclusione ad alta sicurezza di Quarto Inferiore e le perplessità sollevate dagli amministratori locali (leggi QUI), il senatore Massimo Berutti ha presentato un’interrogazione a risposta immediata al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, per conoscere i dettagli dell’eventuale operazione.

“Non entro ancora nel merito del tema – ha spiegato Berutti – quello che è certo, però, è che dal punto di vista del metodo, un’eventuale progetto di questo tipo deve nascere in maniera condivisa e concertata con tutti gli attori e non può cogliere di sorpresa amministrazioni e territorio. Non vorrei che il Ministro, o chi per lui, pensasse di poter intervenire e coinvolgere le istituzioni locali a cose fatte.

“È certamente possibile – conclude Berutti – che siano necessari degli interventi, quello che è certo, però, è che bisogna innanzitutto sostenere il personale di polizia penitenziaria in modo da aumentare la sicurezza, a partire da un incremento dell’organico. Su tutto il resto si può ragionare, partendo, però, dalle risposte del Ministro, che deve dire se sa del progetto, quali sono i suoi presupposti, il grado di definizione, le interlocuzioni avviate con il territorio e, non ultimo, se la progettazione tiene conto della necessità di intervenire contenendo il consumo di suolo. Spiegare cosa la politica intende fare è al centro della democrazia e il Ministro non deve dimenticarselo”.