Al via la nuova stagione teatrale al Balbo di Canelli

Iniziata anche la campagna abbonamenti

Otto appuntamenti tra prosa, territorio, domeniche a teatro, 24 gennaio al 20 marzo.

E’ stata presentata l’attesa Stagione 2020 del riaperto Teatro Balbo di Canelli, gestito dal Teatro degli Acerbi grazie al contributo del Comune di Canelli e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Cassa di Risparmio di Asti egli sponsor (main sponsor per la stagione è la ditta di imbottigliamento canellese Fimer Srl).

Si inizia venerdì 24 gennaio con la Giornata della Memoria, momento sempre molto atteso dalla comunità canellese: quest’anno il programma organizzato con Memoria Viva Canelli è arricchito dallo spettacolo “Triangoli Rossi” di Teatro degli Acerbi e ISRAT, che raccoglie i racconti degli astigiani deportati per motivi politici nei campi di concentramento nazisti.

Da domenica pomeriggio 2 febbraio tre saranno le domeniche a teatro per le famiglie: si comincia con il teatro poetico di figura con marionette scolpite in legno e animate a vista con Il dottor Bostik in “Ho visto il lupo”. E poi un atteso debutto del Teatro degli Acerbi il 23 febbraio con “Alice nel paese delle meraviglie” (in scena Patrizia Camatel e Elena Romano, testo e regia di Fabio Fassio) e il 1° marzo ” Una magia per la vita” con il Mago Sales e Marco Aimone.

Quattro le attese serate di prosa: una commedia classica con una partecipazione speciale e tre grandi maestri del teatro italiano.

Venerdì 7 febbraio sarà in scena Titino Carrara nel nuovo spettacolo “La Buca del Diavolo”, progetto creato con Laura Curino. Lui un teatrante di razza, il teatro ce l’ha scritto nel sangue, appartenendo alla storica famiglia del teatro viaggiante del Piccolo Carro di Tespi. “La Buca del Diavolo” ci traghetterà dal visibile all’invisibile, ci accompagnerà alla scoperta dei misteri del sottopalco, quei misteri che fanno del Teatro un rito insostituibile.

Sabato 15 febbraio “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta con la Compagnia Teatrale Masaniello e la partecipazione straordinaria di Margherita Fumero.
La commedia, ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata dal grande Totò con Sophia Loren, narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare.

Venerdì 6 marzo “L’Amore per l’Educazione” con Gabriele Vacis e l’Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona, in una rilettura del libro “Cuore”.

Infine venerdì 20 marzo Eugenio Allegri sarà in scena con “La storia di Cirano”, in un libero ed originale adattamento da “Cyrano De Bergerac” di Edmond Rostand.
Un Cirano che è moderno, un futurista ante litteram, un poeta spadaccino, un amante disperato e fedele ed un generoso amico di un compagno d’armi rivale in amore.
Per raccontare questa bellissima storia piena di personaggi e di situazioni ci vorrebbe di solito un’intera compagnia teatrale; Eugenio Allegri, invece, fa tutto da solo, come nello storico ed indimenticabile “Novecento”.

Abbonamento 4 serate prosa euro 55 intero e euro 45 ridotto: ai primi 50 abbonati in omaggio ingresso per serata speciale 28.02 “capolavori” con Mauro Berruto.
Biglietti: “Prosa” euro 15 intero e euro 12 ridotto, “Territorio” euro 8 intero e euro 6 ridotto, “Domeniche per famiglie” euro 6 intero e euro 5 ridotto.
Prevendita dal 21 gennaio presso l’Osteria dei Meravigliati (via GB Giuliani 29, Canelli), tutti i giorni dalle 11 alle 15, da mercoledì a domenica anche dalle 18 alle 20.

Per informazioni e prenotazioni:cell. 3334519755, mail teatrobalbocanelli@gmail.com, Fbteatrobalbocanelli, Ig teatrobalbocanelli.