A Canale il decimo “Raduno nazionale Trifolau e cani da tartufo”

Il 19 gennaio a Canale l'evento di chiusura della stagione del tartufo

Compie dieci anni il Raduno Nazionale dei Trifolau e dei Cani da tartufo, l’evento ideato e promosso dall’Enoteca Regionale del Roero con cui tradizionalmente si chiude la stagione del tartufo in Piemonte, che inizia tra
settembre e ottobre e ha il suo clou con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba.

Un’edizione speciale dunque, che celebra la fine di una stagione dall’andamento fortemente variabile, come spiega Mauro Carbone, Direttore del Centro Nazionale Studi del Tartufo: “Quest’anno il mercato del tartufo è stato un po’ una montagna russa. Ci sono state settimane ottime alternate a momenti più difficili. L’andamento climatico anomalo di questo autunno di certo non ha aiutato: si è partiti bene, poi c’è stato un ottobre piuttosto caldo e la stagione è peggiorata, per poi rialzarsi un po’ sul finale. Facendo un bilancio, si può dire che non è di certo stata un’annata pessima, ma di sicuro ci saremmo aspettati qualcosina di più”.

Una stagione altalenante, che comunque è riuscita a soddisfare abbastanza gli addetti ai lavori. E proprio a loro è dedicata la manifestazione in programma a Canale il prossimo 19 gennaio, una giornata pensata come un’occasione per celebrare una grande eccellenza della zona, il Tartufo bianco.

Protagonisti assoluti della giornata saranno infatti coloro che si adoperano per trovare l’oro bianco: i cani da tartufo e i loro addestratori, i cosiddetti “trifolau”. A loro sarà dedicato il momento più caratteristico e divertente della manifestazione, la sfilata per le vie del centro storico di Canale, accompagnati dalle Autorità politiche e amministrative del territorio.

Gli oltre duecento trifolau che parteciperanno alla manifestazione concluderanno la passeggiata solenne dei loro cani con la benedizione da parte del parroco di Canale e l’incoronazione del cane più anziano della stagione, oltre a una serie di altri premi che verranno distribuiti come ogni anno (tra cui, ad esempio, il trifulau più giovane e la trifolau donna dell’anno).

Anche in questa decima edizione della manifestazione, come ogni anno, verrà inoltre omaggiato dall’Enoteca del Roero l’ultimo tartufo dell’anno, che verrà assegnato a un giovane imprenditore piemontese, che si è contraddistinto per aver valorizzato con la sua attività il territorio del Roero.

La mattinata si concluderà con il pranzo aperto al pubblico (Menu: Sformato di cardi con fonduta; Insalata russa; Fritto misto alla piemontese in dodici pezzi; Risotto all’Arneis; Tagliatelle ai funghi; Formaggi con cugnà e marmellate; Charlotte di cioccolato e gelato – 30 euro).

Necessaria la prenotazione entro mercoledì 15 gennaio.
Per informazioni: Enoteca Regionale del Roero 0173 978228