Violenza di genere e codice rosso: se ne parla ad Asti in un convegno del Soroptimist Club

Martedì prossimo, 10 dicembre, alle 15 al Polo Astigiano di Studi Universitari – Astiss – nell’ambito degli eventi connessi alla ricorrenza del 25 novembre, si svolgerà il convegno dal titolo: “Violenza di genere: CODICE ROSSO, innovazioni legislative e aspettative sociali”.

L’incontro è promosso e organizzato dal Soroptimist Club, dal Comitato delle Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Asti e dall’Ordine degli Avvocati di Asti che ha accreditato l’evento (patrocinato dal Comune di Asti) quale giornata di formazione professionale.

Tra i relatori, oltre ad eccellenti giuristi quali Cristina Rey di Torino (avvocata penalista) e Simona Macciò, Sostituta Procuratrice della Repubblica del Tribunale di Asti, parteciperanno all’evento: il Questore di Asti  Alessandra Faranda Cordella, Daniela Campasso dirigente della Sezione Anticrimine della Polizia di Asti, il maggiore Alessio Gallucci dei Carabinieri di Asti, e Gloria Fasano, socia Soroptimist che affronterà l’argomento sotto l’aspetto criminologico nella “valutazione delle competenze genitoriali”.

“La data in cui si svolgerà il convegno coincide con quella in cui, in tutto il mondo, si celebra l’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata a Parigi dalle Nazioni Unite il 10 dicembre del 1948 a Parigi, un codice etico di importanza storica fondamentale – sottolinea la presidente del Club Maria Bagnadentro – I diritti delle Donne sono stati universalmente riconosciuti parte inalienabile, integrale e indivisibile dei diritti umani, pertanto tale ricorrenza viene ogni anno celebrata dai Club (il Soroptimist Day) per sollecitare l’attenzione delle socie e di tutta la società su questi temi  fondamentali”.