Somministrazione dei farmaci a scuola: il 118 e la formazione per gli insegnanti fotogallery

Nel 2018 nelle province di Alessandria e Asti gli interventi nelle scuole ad allievi e personale sono stati 422.

Significa una percentuale dello 0,6% sul numero totale di interventi (di questi il 64% sono in casa e 12% incidenti stradali). Sembra poco, ma non lo è: significa più di un intervento al giorno.

Insegnanti e personale non docente sono sufficientemente pronti? Hanno la giusta formazione non solo di fronte ai piccoli infortuni ma anche nel caso di patologie?

Queste le domande che sono state poste ieri, sabato 30 novembre, durante il convegno “Scuola e sanità” organizzato  al polo universitario di Asti da Comune di Asti, Ufficio Scolastico di Asti, Istituto Penna e 118 Alessandria-Asti

La risposta che è emersa dai relatori presenti (moderati da Valerio Musica, segretario Pari Opportunità Comune di Asti e insegnante, hanno preso la parola Giovanni Lombardi, direttore Sest 118 Alessandria e Asti, Anna Mazzucati, insegnante Scuola Primaria; Cristina Baretta infermiera SEST118 AL-AT; Gianluigi Fantato responsabile Formazione S.E.S.T. 118 AL-AT; Dario Schilleci medico competente rete scolastica Asti) è che il personale scolastico non è sufficientemenete formato e che la stessa formazione che di spende in campo didattico andrebbe estesa anche in campo sanitario a tutti gli insegnanti.

E’ stato presentato il ruolo della centrale operativa, il giusto modo di fare una chiamata al numero unico di emergenza (NUE) 112, nozioni di primo soccorso e modalità di somministrazione dei farmaci a scuola.

Sono sempre in aumento, infatti, i casi di bambini affetti da patologie. Le più diffuse sono le crisi epilettiche, l’asma e il diabete. A mostrare i medicinali, il loro modo di somministrazione e le nozioni di primo soccorso in caso di evento acuto di queste malattie, sono stati Cristina Baretta, Mario Bortoloni e Veronica Dumitrescu, infermieri S.E.S.T. 118 AL-AT.

Molto interesse da parte del numeroso pubblico presente che ha seguito con attenzione porgendo domande nelle quali emergeva però anche una certa dose di scetticismo e di timore.

Dai relatori presenti un invito alla tranquillità e alla fermezza: “Non siete soli. La prima cosa da fare è allertare il 118. L’operatore che risponde guiderà gli insegnanti nelle giuste procedure da seguire. E’ sempre bene intervenire. Si tratta di primo soccorso [non pronto soccorso che è quello che effettua il personale sanitario NdR], di quella gestione dell’emergenza che spetta a tutti noi in attesa dell’arrivo dei soccorsi e che può essere determinante per la sopravvivenza della vittima”.

E per dare un’ulteriore risposta ai docenti sono state presentate le proposte di corsi che il 118, principale ente preposto alla fomazione riconosciuto dalla Regione Piemonte, propone alle scuole e ai suoi diversi target: insegnanti, alunni, personale non docente.

Per informazioni sui corsi nelle scuole: 118formazione@ospedale.al.it; 0131.360012 (Centro operativo 118 v.le Teresa Michel 65/67, Alessandria).