Raccolta differenziata in Piemonte: 14 comuni astigiani rifiuti free, buoni risultati anche ad Asti

Asti e parte della provincia astigiana risultano virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata con percentuali più alte della media regionale.

A distanza di 7 anni dalla data in cui si sarebbe dovuto raggiungere il 65% di raccolta differenziata per legge, infatti, il Piemonte si ferma ad un modesto 61,2%, con la città di Torino (46%) e la Provincia di Alessandria (53%) a rallentare la corsa regionale verso il rispetto delle norme di legge.

Solo 44 i Comuni Rifiuti Free, ovvero che hanno una produzione di rifiuti inferiore ai 75Kg/abitante all’anno e una raccolta differenziata superiore al 65%.

Tra questi 14 sono astigiani e sono: Vinchio, Cantarana, Belveglio, Villafranca d’Asti, Corsione, Mombercelli, Azzano d’Asti, Mongardino, San Paolo Solbrito, Vaglio Serra, Valfenera, Frinco, Soglio, Vigliano d’Asti.

Sono questi  i dati che emergono dal dossier Comuni Ricicloni Piemonte 2019, presentato lo scorso 11 dicembre a Torino da Legambiente nel corso della terza edizione dell’EcoForum per l’Economia Circolare del Piemonte, appuntamento dedicato all’approfondimento e al confronto sui temi della corretta gestione dei rifiuti e delle buone pratiche di economia circolare a cui hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, università, mondo imprenditoriale e singoli cittadini.

I Comuni Rifiuti Free sono stati premiati da Legambiente nel corso dell’EcoForum. E’ stato evideniato come i risultati siano stati ottenuti con ricette diverse ma con un denominatore comune: la responsabilizzazione dei cittadini attraverso una raccolta domiciliare porta a porta, un’informazione e sensibilizzazione continua ed efficace e con politiche anche tariffarie che premiano il cittadino virtuoso.

C0me si legge sul sito di Lgambiente Piemonte, la maggior parte dei Rifiuti Free sono piccoli comuni – con la positiva eccezione di Cossato (BI) e Poirino (TO), comuni con più di 10.000 abitanti che si confermano virtuosi – ma buoni risultati di raccolta differenziata si possono trovare anche tra i grandi comuni capoluogo di provincia come Novara (72,7% di RD), Asti (69,2%), Cuneo (72,4%), Biella (78,1%), Vercelli (70,3%) e Verbania (77%).

Seguendo le variazioni normative a livello comunitario e nazionale Legambiente ha negli ultimi anni modificato i criteri di valutazione dei vincitori per poter fornire ai Comuni uno stimolo a raggiungere risultati sempre più ambiziosi. A determinare la classifica non sono più solo i livelli di raccolta differenziata raggiunti (criterio minimo per entrare nella valutazione è il raggiungimento del 65% di RD) ma anche le politiche di riduzione della quantità di rifiuto destinata a smaltimento, in accordo con il nuovo pacchetto europeo sull’economia circolare. Obiettivo minimo per entrare a far parte dei Comuni Rifiuti Free di Legambiente è dunque la soglia di produzione di 75 kg/ab/anno di secco residuo prodotto (che comprende il secco residuo e la parte di ingombranti non riciclata).

Di seguito la situazione della RD in provincia di Asti

raccolta differenziata asti e provincia
raccolta differenziata asti e provincia
raccolta differenziata asti e provincia

QUI per scaricare il dossier completo di tutta la Regione