Polemiche per le buche sulle strade provinciali, la risposta della Provincia

Riceviamo e pubblichiamo.

La Provincia risponde in merito alle buche in seguito a quanto pubblicato su alcuni media locali.


Il Servizio Viabilità della Provincia dispone attualmente di n. 20 operatori stradali su tutto il territorio provinciale e può organizzare i turni di reperibilità come da contratto limitatamente ad ogni fine settimana dalle ore 8 di ogni sabato ininterrottamente sino alle ore 20 della domenica successiva: in questo lasso di tempo sono disponibili n. 2 operatori ogni 400 km. circa di strada per un totale di 6 operatori su tutto il territorio provinciale in quanto la Provincia ha in gestione circa 1.280 km di strade.

A titolo informativo: venti anni fa, con circa 200 km. di strade in meno, in quanto le strade statali non erano ancora passate dall’ANAS alla Provincia, gli operatori stradali erano circa 150, da allora c’è stato un continuo calo senza assunzioni.

Nella serata del 20 dicembre il servizio di reperibilità non era attivo: nonostante ciò il dirigente del Servizio Viabilità, ricevuta la segnalazione di buche pericolose dalla Centrale dei Carabinieri di Asti, come sempre si è attivato per verificare se qualche operatore era disponibile ad intervenire anche se non in turno; il responsabile di zona, pur non essendo obbligato, ha dato la disponibilità ad intervenire e si è recato sul posto, in regolare servizio (non come volontario).

Di questa situazione di grave carenza di personale ed anche di risorse finanziarie, e del servizio reperibilità istituito per interventi in orario extralavorativo sulle strade provinciali, è stata data ampia comunicazione all’Assemblea dei Sindaci. Di tale problematica è stato informato, in primis, il Prefetto di Asti, condivisa dai sindaci e, considerata l’assenza alle riunioni assembleari di alcuni amministratori, tra cui quella del sindaco di Calliano, si è provveduto a garantire l’informazione tramite comunicazione scritta.

Occorre osservare che il giorno successivo, anche se di sabato, era già in programma su quel tratto di strada la chiusura buche con bitumato “a freddo” eseguita dal responsabile di zona con l’ausilio di ditta esterna: purtroppo questa tipologia di intervento ha una durata molto limitata soprattutto in presenza di elevato traffico pesante.

A seguito delle eccezionali piogge di fine novembre, la Provincia ha affidato in regime di somma urgenza l’esecuzione di tratti di asfaltatura “a caldo” per un importo di E. 200.000, la maggior parte dei quali sono destinati per la riparazione dei tratti più dissestati lungo la S.P. 457, con inizio dal Comune di Moncalvo e, condizioni climatiche permettendo in quanto siamo in pieno inverno, anche il tratto di S.P. 457 in Comune di Calliano loc. Pirenta.

“Con i colleghi Presidenti di Provincia – dichiara il presidente della Provincia di Asti Paolo Lanfranco – stiamo denunciando da anni l’insostenibilità di tale situazione e con il supporto dei Sindaci combattiamo per il ripristino di adeguate risorse finanziarie per garantire la sicurezza dei cittadini sulle strade”.

Paolo Lanfranco
Presidente Provincia Asti